Galimberti: “Pronte dieci delibere per cambiare la città”

Davide Galimberti ha presentato le ultime due delibere di giunta che intende discutere in caso di vittoria e ha rimandato a una data precisa: venerdì 1 luglio. I punti riguardano l’istituzione di un fondo per persone e famiglie in situazione di crisi economica e un progetto di riqualificazione dello svincolo autostradale esistente da presentare al Cipe.

“Stiamo parlando di un altro metodo di lavoro rispetto a questo ventennio” ha dichiarato Galimberti. “La Lega è stata l’amministrazione dei no e invece noi saremo l’amministrazione dei sì nei confronti delle soluzioni a qualsiasi problema i cittadini ci proporranno”.

Galimberti ha detto di voler recuperare le risorse necessarie all’istituzione del fondo per le persone in difficoltà attraverso un’opera di spending review. Ha immaginato un ammontare di 100 mila euro da destinare attraverso un bando con cifre una tantum che variano dai 1000 ai 3000 euro a seconda del tipo di sostengo e che quindi riguarderebbe decine di famiglie o individui.

Sulla seconda delibera, Galimberti ha detto che un altro importante punto sarà quello relativo all’accesso a Varese dall’autostrada e che entro il mese di aprile del 2017 il Comune di Varese presenterà al Cipe il progetto di riqualificazione.

A questo punto le delibere pronte alla discussione che Galimberti ha presentato fino a oggi sono dieci e riguardano, nell’ordine: vigili in strada, garanzia dei servizi parascolastici, eliminazione della tariffa dei parcheggi nella pausa pranzo e a sera, revoca definitiva del parcheggio alla Prima Cappella, revisione del Pgt, piano anticrisi per famiglie e persone in difficoltà, sburocratizzazione, partecipazione e trasparenza, candidatura di Varese a capitale europea dello sport e riqualificazione dello svincolo autostradale.

“Sono tutti e dieci interventi che già dal 1 di luglio saranno efficaci e cambieranno la vita dei cittadini” ha aggiunto il candidato del centrosinistra, che ha poi criticato l’attuale amministrazione: “Fontana 5 anni fa aveva dichiarato che avrebbe risolto la questione piazza Repubblica e della caserma in cento giorni. Sono passati 5 anni e siamo al punto di partenza. Ecco dove sta la differenza: tra la continuità oppure il nostro metodo”.

Galimberti ha strizzato l’occhio anche al Movimento Cinque Stelle: “Questo mio modo molto pragmatico e concreto di presentarmi ai cittadini in questi mesi ha determinato che, oltre al grande sostegno che ogni giorno sento allargarsi in città, anche alcune persone simpatizzanti del movimento 5 stelle in queste ore abbiano dimostrato sui social apprezzamento al mio progetto amministrativo e al metodo centrato sulla partecipazione”.

Galimberti nel pomeriggio aveva anche commentato la questione frontalieri, sulla quale aveva speso parole nei giorni scorsi anche il candidato del centrodestra Paolo Orrigoni, dicendo che avrebbe scritto una lettera a Renzi chiedendo di modificare l’accordo sui frontalieri. Il commento di Galimberti: “Ho chiesto al Ministero dell’Economia che recentemente ha aperto un tavolo tematico sul tema del frontalierato, di far partecipare attivamente tutte le associazioni che operano in tale ambito”.