Torna il sole per le premiazioni della storica “Sei Giorni di Varese”

E’ andato a un varesino la quinta edizione della rievocazione della “Sei giorni internazionale di Varese”, manifestazione che la Città Giardino ospitò nel 1951 e che gli appassionati ora ricordano ogni anno,  grazie alla Vams, il Club Auto e Moto Storiche di Varese.

Olindo Zamperoni, del Club auto e moto storiche di Varese, ha guidato la classifica e si  aggiudicato il primio posto. Al secondo posto, Tony Sinatra del motoclub di Rho, al terzo invece Vittorio Arnaboldi del motoclub di Como. 

Olindo Zamperoni

Una rievocazione durata un giorno: con partenza di buon mattino (e tempo brutto) in Corso Matteotti, la corsa ha toccato Valganna, Valceresio, Valcuvia, Valtravaglia, Ispra, Gavirate, e una conclusione con premiazioni in piazza Podestà a Varese, approfittando di uno spiraglio di sole che sembrava essersi palesato apposta per le premiazioni.

Durante il tragitto i motociclisti hanno dovuto superare prove d’abilità e regolarità, per  da superare per stilare una classifica rapportata all’anno delle moto.

Testimonial speciale delle premiazioni è stato Giuseppe Cau, 88 anni, che fu il vincitore nel 1951 a Varese della gara che oggi viene revocata: allora durava sei giorni e si articolava dal biellese al comasco con epicentro l’ippodromo delle Bettole. I racconti di quelle gare sono stati ascoltati proprio dalla bocca del pimpantissimo ex campione, “intervistato” da Angelo De Giorgi presidente del club Vams. 

Giuseppe Cau

Proprio quest’anno, in occasione dei 70 anni della Vespa, Cau ha avuto l’onore di vedere prodotte 99 “Vespa super Cau“, modello speciale che ha ricordato le sue imprese.