Il Galpa non ha copiato l’Apollo 11
Il giudice non accoglie il ricorso ed esclude che sia un plagio
Con una sentenza emessa dal tribunale di Milano, si conclude la guerra dei cocktail nelle aule giudiziarie. Secondo il giudici del tribunale delle imprese del capoluogo il Galpa commercializzato dal bar della famiglia Galparoli in via del Cairo, non è uguale all’Apollo 11, il cocktail di colore rosa con marchio registrato inventato negli anni Sessanta dal bar Pirola e successivamente brevettato e venduto in apposita bottiglia.
La mancata equivalenza dipende da vari aspetti tra cui la differenza degli ingredienti, e anche i vari colori che il Galpa non propone e che non sono solamente quelli simili al rosa del Pirola. Piero Galparoli, ex consigliere comunale ed vicepresidente del Varese, esprime soddisfazione.
La contesa tuttavia ha creato anche una certa pubblicità ai due bar, che sono posizionati uno di fronte all’altro e che fanno parte della storia e della cronaca dell’aperitivo alla varesina. Il giudice ha riconosciuto che la questione sollevata da Pirola non era pretestuosa e non ha condannato il ricorrente al pagamento delle spese legali anche per l’altra parte. Ma in sostanza, Galpa è Galpa. E dunque, alla salute.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.