Al Gazzettino Padano il ricordo del professor Furia
A sei anni dalla sua scomparsa, i collaboratori del centro geofisico prealpino ricordano il loro Maestro "poeta di nuvole, fiori e stelle"
E’ stato un modo originale e collettivo di ricordare un importante anniversario per il Centro Geofisico Prealpino: nella notte tra l’11 e il 12 agosto 2010 moriva Salvatore Furia, anima e fondatore del centro Geofisico, dell’osservatorio del Campo dei Fiori, e di una montagna di iniziative naturalistiche.
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Furia è astato però non solo una personalità varesina, ma anche una voce notissima a tutti i lombardi: ogni mattina infatti raccontava a tutta la regione come sarebbe stato il tempo, dalle frequenze di Radio Rai.
Perciò questa mattina, 12 agosto 2016, uno dei suoi successori, Paolo Valisa, in coda al meteo ha ricordato che: «Proprio in questa nottata, sei anni fa, scompariva Salvatore Furia, per molti anni voce di questo bollettino, poeta di nuvole, fiori e stelle. Il suo ricordo ancora ci invita a perseguire sempre pensieri positivi».
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