Il successo di Music for Bangui: “Raccolti oltre 9.000 euro”

Il bilancio della festa organizzata da Emergency che ha permesso di raccogliere fondi per il centro pediatrico di Bangui

music for bangui

Numeri altissimi quelli di Music for Bangui, la manifestazione organizzata da Emergency per raccogliere fondi in favore del centro pediatrico attivo nella repubblica Centroafricana. La tre giorni organizzata a Fagnano Olona ha permesso di raccogliere -al netto delle spese- la cifra di 9.145,09 euro, in aumento rispetto all’anno precedente quando era stata di 8.766,18 euro.

Un successo, quello della quinta edizione, testimoniato anche dai numeri: 243 podisti hanno corso durante l’Emergency Run di venerdì 15, che ha dato il via alla festa, mentre 8 squadre composta ognuna da quattro persone hanno partecipato al Torneo di Freccette del sabato pomeriggio mentre centinaia di persone hanno preso parte agli altri eventi, dalle cene fino ai concerti.

La novità di quest’anno è stato il ritagliarsi, la domenica mattina, un momento per conoscere meglio il Centro Pediatrico di Bangui a cui i fondi raccolti sono destinati. «Dalla sede di Milano è infatti venuta a trovarci Maria De Pasquale, membro dell’Ufficio Umanitario e referente del progetto -spiegano i volontari in una nota-. Maria ci ha raccontato con competenza e passione come si è evoluto il progetto in base sia alle necessità della popolazione sia, soprattutto, ai cambiamenti della situazione politica, a lungo instabile in seguito al colpo di Stato e che solo dopo le elezioni del novembre 2015 sembra aver trovato un maggior equilibrio. Ci ha inoltre spiegato come si è sviluppata e prosegue tuttora la collaborazione col Complexe Pediatrique, l’ospedale pubblico della capitale, che ha ricevuto la visita del Pontefice in occasione dell’apertura della porta santa a Bangui che ha segnato l’inizio del giubileo. Molte le informazioni riguardanti anche la riorganizzazione della Banca del Sangue che garantisce una maggiore disponibilità gratuita di plasma oltre a controlli più sicuri e rapidi sulle sacche e la nascita di un percorso formativo con l’università, volto a individuare personale medico e infermieristico da formare tramite stage e tirocini, in modo da ricreare una classe medica locale aggiornata e competente. La testimonianza di Maria ci ha fatto comprendere quanto lavoro ruoti attorno al Centro Pediatrico, divenuto un vero e proprio punto di riferimento da cui far ripartire un sistema sanitario al collasso per scarsità di risorse, mezzi e personale. All’incontro, oltre ai volontari, erano presenti diversi sponsor e fornitori che da anni ci affiancano durante la festa: è stata un’occasione molto importante, ci hanno riferito, per conoscere e comprendere il lavoro di Emergency in Centrafrica, che ha come obiettivo non solo quello di portare una sanità di livello e gratuita, ma anche di rimettere in piedi un sistema autonomo, formato da personale locale, così da rendere gradualmente indipendente il Paese da questo punto di vista».

Nell’attesa della prossima edizione della festa, tutte le informazioni sulle attività di Emergency nella zona sono disponibili sul loro sito, cliccando qui.

di
Pubblicato il 02 Agosto 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.