Elezioni provinciali, pronta la lista “Civici e democratici 2016”

I nomi sono stati decisi all’unanimità al termine dell’assemblea provinciale tenutasi nella serata di giovedì 15 settembre nella sede del Partito Democratico

La lista di “Civici e Democratici 2016” è chiusa. I nomi sono stati decisi all’unanimità al termine dell’assemblea provinciale tenutasi nella serata di giovedì 15 settembre nella sede del Partito Democratico di Varese.

Ci sono 5 consiglieri uscenti e ben 11 novità, con la conferma del forte radicamento su tutto il territorio provinciale degli esponenti della lista democratica. Le donne rappresentano il 30% dei candidati.

Ecco i nomi della lista CIVICI E DEMOCRATICI 2016:

Gianmario Bernasconi (Azzate)
Paolo Bertocchi (Cunardo)
Laura Cavalotti (Tradate)
Cristina Riva (Ispra)
Valerio Mariani (Busto)
Luca Paris (Varese)
Carmelo Lauricella (Gallarate)
Vincenzo Proto (Cardano al Campo)
Debora Pacchioni (Cislago)
Giuseppe Licata (Lozza)
Gianluca Landoni (Gorla Minore)
Giuseppe Intrieri (Vergiate)
Alberto Garzonio (Sumirago)
Luca Perencin (Lonate Pozzolo)
Antonina Giovanna Savarese (Marnate)
Maria Luisa Savoldi (Cocquio)

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 16 Settembre 2016

Leggi i commenti

TAG ARTICOLO

Commenti

Accedi o registrati per commentare questo articolo.

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Scritto da Roberto Colombo
22 Settembre 2016 alle 9:01

Renzi aveva detti che le province erano state abolite, invece le elezioni ci sono ancora….. solo che non sono i cittadini a votare.

Rispondi