#Mappingmafia, una mostra fotografica per mostrare quel che esiste a Varese
Si inaugura negli spazi di VitaminaC, il 6 ottobre prossimo, la mostra fotografica del collettivo Va’rese, in collaborazione con Libera
Si inaugura negli spazi di VitaminaC, giovedì 6 ottobre prossimo, la mostra fotografica del collettivo Va’rese, in collaborazione con Libera dal titolo #mappingmafia: l’appuntamento è fissato in via Brambilla 15 dalle 18,30 alle 20.
Si tratta del primo degli eventi che VitaminaC, hub sociale del lavoro condiviso, metterà in campo per creare momenti di relazione e di interazione sul territorio, con uno sguardo rivolto alle tematiche sociali e alle associazioni.
L’inaugurazione sarà l’occasione per conoscere il progetto #Mappingmafia, che punta l’attenzione su di una presenza invisibile, ma che fa parte del quotidiano anche in una città come Varese. Sarà anche l’occasione per conoscere la mappatura dei numerosi beni confiscati presenti sul nostro territorio e per approfondire, grazie alla presenza di rappresentanti di Libera, il tema del loro utilizzo da parte di realtà non profit.
Gli scatti sono il frutto della collaborazione tra Va’rese e Libera Varese. «La mafia c’è, anche a Varese – spiegano gli organizzatori – e noi raccontiamo quei paesaggi urbani che accolgono i beni confiscati alle mafie. Questi beni rappresentano la cartina tornasole di una presenza invisibile, che fa parte del nostro quotidiano e che spesso coincide con episodi di degrado del tessuto della città».
La mostra si protrarrà poi fino al 20 ottobre 2016 nella sede di VitaminaC, in via Brambilla 15, all’interno del comprensorio dell’Istituto de Filippi.
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