Trofeo Aci Como, Crugnola sfida una schiera di Wrc

Ultimo, atteso, appuntamento per il Campionato Italiano Wrc, il trofeo che da qualche anno fa da contraltare al tricolore assoluto e che richiama tanti appassionati sulle strade delle sei gare che ne compongono il calendario.

La chiusura della stagione è prevista tra venerdì 21 e sabato 22, quando cioè si disputa il 35° Trofeo Aci Como, gara che si articola su otto prove, generalmente presa d’assalto anche dai tifosi varesotti per la vicinanza geografica e per un parco equipaggi e vetture che anche quest’anno si preannuncia di prim’ordine.

Tifosi nostrani che possono sostenere anche diversi piloti della provincia dei sette laghi a partire da Andrea Crugnola: il talento di Calcinate, già visto a più riprese nel Mondiale, vuole “girare” un 2016 piuttosto sfortunato ma per riuscirci deve sfidare un campo partenti davvero eccellente. Crugnola, con il navigatore Michele Ferrara (che corre in casa), guiderà la Ford Fiesta di classe R5 e proverà a inserirsi nella lotta al vertice. Non sarà facile perché sono ben 12 i bolidi di classe Wrc schierati al via e tra questi anche le vetture affidate ai vari Pedersoli, Signor, Fontana, Porro e via dicendo (compreso Sossella, affiancato dal “nostro” Lele Falzone). Proprio Pedersoli (Citroen C4) e Porro (Ford Focus) sono i due piloti in lizza per la vittoria del campionato (terzo è Cavallini).

Alessandro Marchetti / foto C. Carraro

Crugnola non sarà il solo varesino al via del “Como”, anche se è l’unico con velleità di classifica assoluta. Nella classe S1600 sono presenti il bisuschiese Pierangelo Meli (con Paolo Tiziani) e il varesino Massimo Fusetti (con Clarissa Chiarchella), ambedue a bordo di una Renault Clio.
Occhio anche però a quanto accade in R3C e in R2B: nel primo caso un Alessandro Marchetti motivato dopo il secondo posto a S. Martino di Castrozza cerca ancora il podio con la sua Renault Clio, insieme al co-pilota friulano Giulio Turatti; i favoriti sono Vescovi e Asnaghi ma Marchetti è convinto («Possiamo fare bene») e ha un conto da regolare dopo il ritiro senza correre di 12 mesi fa. In R2B invece Marco Oldani e Pietro D’Agostino cercano il colpaccio a bordo della Peugeot 208 Vti: i due varesini proveranno a sfilare a Grani e Bertagna la leadership di categoria.
Al “Como” prende parte anche il Team Autolaghi di Luino con una vettura, la Fiat Panda Kit di classe A5 affidata a Dario e Daniele Canuto, desiderosi di mettersi in luce tra le “piccole”.

La 35a edizione della prova lariana prevede otto prove speciali equamente divise tra venerdì e sabato: nel primo giorno di gara ci saranno le due più brevi (ripetute due volte) ma non per questo meno insidiose, e cioé la “Nessio-Velesio-Zelbo” e la “Ghisallo”; seconda tappa con le ancor più impegnative “Alpe Grande” e “Val Cavargna”.

Accanto al Trofeo Aci Como si disputa anche il 3° Rally Nazionale, previsto tutto per sabato 22 e articolato su sei prove speciali. Anche in questo caso non manca una rappresentanza “targata Varese” grazie a Maurizio Pederzani (con Lino Battaglia, su Renault R3C) Andrea Spataro (con Valeria Curti, su Renault Clio W. A7). 

Miele in azione al “Rubinetto” / foto Alquati

MIELE SECONDO AL “RUBINETTO” – Non sarà in gara a Como invece Simone Miele, che quest’anno è salito più volte sul podio. L’ultima nello scorso fine settimana al “Rally del Rubinetto” dove il pilota di Olgiate Olona, con Roberto Mometti, si è piazzato per il secondo anno consecutivo al secondo posto. Decisivo un problema alla leva del freno a mano nel corso della prima prova: Miele e Mometti hanno dato vita a una grande rimonta che non è bastata però a superare il vincitore Caffoni.