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Varese, pari in extremis dopo due rigori falliti
Una rete di Viscomi all'87' acciuffa il Bra per il definitivo 2-2. Dal dischetto si fanno ipnotizzare Rolando e Giovio, con quest'ultimo autore della prima rete. Ma a Masnago non si vince più
Al “Franco Ossola” non ci si annoia ma, ahinoi, non si vince più. Dopo i ko con Cuneo e Inveruno, il Varese pareggia in casa contro il Bra al termine di un’altra partita incredibile, in cui la squadra di Baiano riesce ad acciuffare il 2-2 nel finale dopo però aver sprecato ben due rigori, uno per tempo.
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E’ questo il dato più rilevante del freddo pomeriggio di Masnago, dove il portiere piemontese Tunno vive un momento di gloria neutralizzando i penalty di Rolando prima e di Giovio poi. Errori pesanti (specie il primo), che hanno inciso anche sul resto della gara e che hanno fatto sfumare l’ennesima occasione di fuga in classifica: il Varese è incredibilmente ancora in testa perché pure il Cuneo ha zoppicato in casa (0-0 con il Pinerolo), però accanto alla squadra di Baiano è ritornato anche il Chieri, con la Caronnese appena un passo indietro.
Ma, è ovvio, poteva andare meglio e questo lo sottolinea a più riprese l’allenatore nel dopo gara, nell’esprimere delusione. Il lato positivo è forse che, nel momento dell’impasse massimo, Baiano abbia dato fiducia al giovane Benucci, chiamato a fare il play e a dare respiro alla manovra. Missione compiuta nella ripresa, e forse questa sarà la soluzione da percorrere a centrocampo da domenica prossima (a Pinerolo). Anche perché in avanti Gucci, che non ha praticamente avuto palle gol a disposizione, ha dimostrato di tenere sulle spine la difesa avversaria ad ogni movimento: si riparta dunque da queste “nuove certezze” perché nulla è perduto. Però tornare a vincere a Masnago deve essere un obiettivo da centrare fin dalla prossima (con la Caronnese, altra rivale di vaglia), altrimenti addio sogni di gloria.
CALCIO D’INIZIO
Baiano torna a proporre il 3-4-3 che aveva ben fatto sette giorni fa a Voghera. Ben cinque gli under messi in campo in avvio, con Giovio che rimane in panchina e con la maglia numero 10 sulle spalle di Rolando. Davanti, al centro del tridente, c’è di nuovo Gucci.
Bra sostenuto da un discreto numero di tifosi che prendono posto in tribuna laterale: Daidola schiera i suoi, imbattuti da lungo tempo, con un 4-2-3-1 piuttosto camaleontico in attacco.
![Varese - Bra 2-2](https://staging.varesenews.it/photogallery_new/images/2017/02/caricamento-temporaneo-per-contributo-hdwc1vpwaf-593675.610x431.jpg)
IL PRIMO TEMPO
Al termine di una prima frazione avara di emozioni, il Varese si ritrova sotto di un gol, perché il Bra pesca il jolly dal proprio mazzo mentre i biancorossi sprecano l’asso pigliatutto capitato nelle mani di Rolando e gettato al vento.
Poca, la cronaca: in pratica non accade nulla fino al quarto d’ora quando un’accelerazione di Becchio a sinistra permette all’ala di trovare un cross verso l’area, dove Gucci lascia sul posto Gregorio che pensa bene di abbracciarlo davanti alla porta. Rigore che pare netto, con Rolando alla battuta vista l’assenza di Giovio: il portiere Tunno però non abbocca alle finte, resta in piedi e respinge ampiamente il debole calcio centrale del 10 biancorosso.
E’ l’azione che “spegne” Rolando, uno dei più vivaci nei primi minuti e da lì in avanti scomparso dai radar. Sul campo non cambia granché: partita abbastanza bloccata, nella quale le due rivali provano a pungere quando qualcuno sbaglia, ma senza vere occasioni da rete. C’è un solo intervento di Pissardo, bravo a deviare in angolo una punizione velenosa di Montante, poi però arriva il gol al minuto: Becchio sbaglia un disimpegno, la palla finisce a Dolce che non ci pensa su, e scarica un destro clamoroso da quasi 25 metri che si infila a fil di palo per lo 0-1.
Uno sberlone di quelli che fanno male, al quale il Varese non riesce a reagire; ci prova un paio di volte Becchio da sinistra (poi l’11 viene ammonito per carica sul portiere in uscita) e stop. Sono i fischi ad accompagnare la squadra negli spogliatoi con Vingiano bersaglio principale, anche se accendere la luce da centrocampo con undici avversari tutti nella propria metà campo non sarebbe semplice per nessuno.
![Varese - Bra 2-2](https://staging.varesenews.it/photogallery_new/images/2017/02/caricamento-temporaneo-per-contributo-hdwc1vpwaf-593688.610x431.jpg)
LA RIPRESA
Baiano ha la stessa opinione del pubblico e cambia subito: dentro Benucci per Vingiano ma anche Giovio per Simonetto (incolpevole) e Varese immediatamente proteso in avanti con Gucci che da posizione difficilissima trova un diagonale spentosi fuori di poco. Una pressione che mette in difficoltà il Bra fino a che arriva il pareggio: i biancorossi guadagnano una punizione dal limite che Giovio calcia “alla Zico”, infilandola nel sette alla destra di Tunno per l’1-1.
E la gente sta ancora esultando, un attimo dopo, quando Russo vola nell’area dei padroni di casa, si infila tra Talarico e Luoni e finisce per terra. Anche qui l’arbitro non ha dubbi: rigore che Dolce – doppietta personale – scaraventa in fondo al sacco.
Tutto da rifare per il Varese che ci prova subitissimo: palla in fascia destra, Rolando si accentra saltando un avversario e viene a a sua volta messo giù. Stavolta il penalty è per Giovio, tiratore principe del Varese: palla angolata alla sinistra di Tunno che però non solo intuisce ma arriva pure a fermare la battuta, demoralizzando l’intero stadio. In 3′ è successo di tutto ma il Bra è rimasto avanti nel punteggio.
I piemontesi giocano di rimessa e potrebbero anche allungare con un paio di contropiedi arginati a fatica dalla retroguardia del Varese (bravo Bonanni in ripiegamento) o conclusi con tiri pericolosi (gran rovesciata di Beltrame). La partita sembra stregata: Becchio e Rolando sfruttano le fasce ma i loro cross non riescono a scalfire il muro eretto da Daidola, che si copre sempre di più al contrario di Baiano (dentro Lercara per Bottone). Al 42′ però, il match si chiude: angolo per il Varese battuto da Giovio, palla rilavorata da Lercara che trova un gran traversone e inzuccata decisiva di Viscomi che trafigge Tunno e fa esplodere Masnago. E’ “solo” un pareggio, ma oltre al punto aggiunge un pizzico di morale.
LE INTERVISTE
VARESE – BRA 2-2 (0-1)
MARCATORI: Dolce (B) al 35′ pt, Giovio (V) al 13′ st, Dolce (B) su rig. al 15′ st, Viscomi (V) al 42′ st
VARESE (3-4-3): Pissardo; Simonetto (Giovio dal 1′ st), Luoni, Viscomi; Talarico, Vingiano (Benucci dal 1′ st), Bottone (Lercara dal 35′ st), Bonanni; Rolando, Gucci, Becchio. All. Baiano. A disp.: Grillo, Granzotto, Ortolani, Innocenti, Moretti, Scapini.
BRA (4-2-3-1): Tunno; Besuzzo, Coulibaly (Cuccia dal 21′ st), Gregorio, Gili Borghet; Barale, Dolce; Niang (Aquaro dal 25′ st), Montante, Russo; Beltrame (Ghione Mainard dal 35′ st). All. Daidola. A disp.: Bonofiglio, Benabid, Cangemi, Casassa Mont, Caristo, Capellino.
ARBITRO: Boscarino di Siracusa (Principato e Bovini).
NOTE. Giornata fredda e nuvolosa, terreno allentato ma in discrete condizioni. Ammoniti: Gregorio, Luoni, Becchio, Coulibaly, Barale. Calci d’angolo: 3-4. Recupero: 3′ e 3′.
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