Attorno alla stazione un parco urbano per ricucire il paese
Questa sera alle 21 in un incontro pubblico in Sala Bergamaschi saranno presentati e premiati i progetti che hanno vinto il concorso di idee per la riqualificazione dell'area attorno alla nuova stazione
Questa sera, alle 21 in Sala Bergamaschi, l’Amministrazione cittadina presenterà e premierà le idee del concorso lanciato in dicembre per la riqualificazione dell’area della stazione di Induno Olona.
L’idea è quella di un parco urbano, che come un collante verde possa ricucire il paese, storicamente diviso in due dai binari della ferrovia, e oggi finalmente riunito dopo la conclusione dei lavori per la nuova stazione e l’interramento della linea ferroviaria.
Il sindaco Marco Cavallin svelerà i progetti vincenti che sono stati davvero tanti: «Sono arrivati tanti elaborati, di qualità e densi di idee interessanti e leggendo alcuni di essi confesso di essermi emozionato; il nostro paese è davvero abitato da tante persone che lo amano e si sono messe in gioco per portare un proprio “mattoncino” alla grande operazione di ridefinizione di quell’area».
Un’area che l’Amministrazione Comunale ha da subito identificato come strategica: «Quello dovrà essere il nuovo cuore del paese – continua il sindaco – il luogo geografico baricentrico dei due nuclei storici di Induno, San Giovanni a nord e San Paolo a sud, da sempre divisi dai binari e oggi finalmente ricuciti da questo nuovo spazio. Sarà una piazza, un parco urbano, un luogo della memoria e di socialità, di rappresentanza e di partecipazione e le idee che abbiamo raccolto vanno tutte in questa direzione”.
Questa sera saranno comunicati i nominativi dei tre autori dei progetti migliori, vincitori dei premi da 2000 euro ciascuno che sono stati decretati dalla Commissione costituita da funzionari del Comune; premi a cui si aggiungono tre menzioni speciali, data la diffusa qualità dei progetti presentati.
«La decisione di promuovere questo concorso di idee – dice ancora Cavallin – è nata dalla volontà di avviare un ampio confronto con gli indunesi e raccogliere le loro proposte, suggerimenti e contributi che sviluppassero le potenzialità culturali ed ambientali offerte dal nuovo impianto urbanistico e viabilistico delle aree lasciate libere dalla ferrovia. L’obiettivo posso dire oggi che è stato centrato e tutte le indicazioni giudicate significative saranno inserite nel progetto complessivo che l’Amministrazione da tempo sta predisponendo, anche grazie ai cospicui investimenti economici già stanziati con fondi propri nel bilancio 2018 e con denaro vinto con bandi pubblici».
La serata è aperta a tutti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.