Chiude l’ambulatorio di via Porro, cresce la Biblioteca
I nuovi servizi di consegna a domicilio dei farmaci e di trasporto gratuito per gli anziani sopperiranno ai disagi per la chiusura dell'ambulatorio medico in centro
Chiude i battenti a Induno Olona l‘ambulatorio comunale di via Porro, gestito da Asfarm.
Come anticipato nei giorni scorsi, l’Amministrazione comunale ha deciso di mandare in pensione il “distaccamento” nel centro del paese, superato dalla nuova rete di servizi messa a punto dalla stessa Asfarm: il servizio di trasporto gratuito per gli anziani indunesi verso tutti gli ambulatori dei medici di base di Induno e il servizio di consegna a domicilio dei farmaci.
L’iniziativa ha suscitato qualche malumore tra gli utenti abituati ad utilizzare il piccolo ambulatorio che era stato insediato provvisoriamente alcuni anni fa nei locali della biblioteca, comodo per chi abita in centro e nella parte nord del paese.
«L’ambulatorio in centro paese era un presidio utilizzato ormai poco e non riusciva più ad offrire il livello di servizi che si riesce invece ad erogare presso il Poliambulatorio di via Jamoretti – dice il sindaco Marco Cavallin – Ultimamente c’era soltanto un medico di base che settimanalmente visitava. Asfarm offre a chi ha difficoltà di muoversi e risiede nella parte centro-settentrionale del paese tutti i servizi più comodi per raggiungere la sede centrale. Penso in particolare al servizio di trasporto gratuito e alla consegna domiciliare dei medicinali, che sono prelevati sia dalla Farmacia Comunale che da quella del dott. Fontana. I servizi in questione sono d’eccellenza, ci rendono orgogliosi e ci tranquillizzano sul fatto che quella parte residua di utenza affezionata all’ambulatorio di via Porro non subirà alcun disagio con la sua chiusura».
Oltre ai motivi organizzativi, ci sono poi questioni legate all’osservanza della più recente normativa in merito alla centralizzazione degli schedari informatici dei pazienti, che fanno capo alla sede di Asfarm in via Jamoretti.
Nei due locali dell’ex ambulatorio tornerà la “Biblioteca dei Bambini”, uno spazio dedicato ai lettori più piccoli cui sono destinati migliaia di volumi per l’infanzia e l’adolescenza che la nostra biblioteca conserva nella propria collezione.
«La Biblioteca dei Bambini è sempre stata un nostro vanto – aggiunge il sindaco – e gli spazi attualmente destinati alla letteratura per l’infanzia erano davvero insufficienti. Avendo finalmente di nuovo a disposizione quei due locali a piano terra, torneremo a godere di spazi sicuri per ospitare tanti piccoli lettori che rappresentano – statistiche alla mano – una delle fette più corpose e soddisfatte del nostro servizio bibliotecario. A breve termine contiamo poi di avviare l’attività del Centro Anziani presso il piano terra dell’ex Circolo famigliare, facendo di quel quartiere un vero centro di aggregazione sociale e culturale per indunesi di ogni età».
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