Open mic, quando la tradizione irlandese arriva in città
Una serata tra musica, birra e buon cibo

E’ stata una serata davvero interessante quella che si è tenuta allo The Scotsman, noto pub di Varese: l’Open mic.
Questo tipo di evento deriva dalla tradizione irlandese e vuole essere un modo per far scoprire nuovi artisti locali al pubblico. Infatti ognuno ha avuto circa 15 minuti per esibire il proprio repertorio.
Ha cominciato Fabrizio Tarroni, organizzatore dell’evento, di Ravenna. Ha suonato la canzone da lui scritta dal titolo “Oltremare”, in cui invita l’ascoltatore a guardare oltre i problemi di tutti i giorni e “guardare più in alto” per cambiare prospettiva alla nostra vita, in modo tale da affrontare le sfide quotidiane differentemente.
Il secondo gruppo è quello degli “Slide Away”, composto da Daniele Bassi con chitarra acustica e Gabriele Schincaglia con chitarra elettrica. Hanno portato brani densi di suoni e di emozioni.
Con Maurizio e Thomas Pedotti si entra nel tema del locale, infatti il loro primo brano è stata una ballata scozzese dal ritmo travolgente eseguita da una chitarra acustica e un contrabbasso. Nella seconda canzone vengono affrontati temi sociali di attualità, lo sfruttamento della classe operaia da parte dei potenti imprenditori in un ritornello inequivocabile: “Freghiamo gli operai!”.
Il pub per l’occasione era colmo di gente, per lo più giovani, che tra una birra e un panino, si sono lasciati trasportare dall’eccellente qualità della musica.
È stato poi il turno di Andrea Viglioglia, giovane cantautore originario di Venosa in provincia di Potenza: nelle sue canzoni possiamo trovare le sensazioni legate alla vita quotidiana, fatta di gioie, ma anche molti dolori. Canzoni come “Finalmente insieme”, che ci raccolta come l’incontro tanto atteso di due persone può superare ogni aspettative e promesse.
A fine serata hanno suonato “Genrah y Rubio”, performance partita con la cover della spagnola Rozalen, struggente canzone che ci fa capire quanto possa essere complesso un amore tra ragazzi sieropositivi. La coppia poi si svela con “Sigue lo que sientes” brano tra italiano e spagnolo che vuole parlare dell’importanza di seguire ciò che vogliamo, ciò che sappiamo ma soprattutto ciò che sentiamo.
L’evento ha regalato un’altalena di sentimenti, in un’atmosfera unica.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.