Giuliano Modesti nuovo presidente del Rotary Varese
Il passaggio di consegne con Tiziana Magistri. Assegnato a Giorgio Antonini il Paul Harris Fellow, massimo riconoscimento rotariano
L’ingranaggio della ruota, simbolo del Rotary, ha compiuto un nuovo scatto in avanti: il club di Varese, nato nel 1928 e quindi uno fra quelli con la storia più lunga in Italia, ha vissuto la sua annuale serata di passaggio delle consegne, con l’avvocato Tiziana Magistri che ha lasciato all’ingegner Giuliano Modesti la presidenza per l’annata 2018/19.
Nel contempo, il past president Gigi Prevosti ha affidato alla stessa Tiziana Magistri la ruota propria di chi ha già assunto il ruolo di vertice del club. Il tutto all’insegna di una continuità che rappresenta uno degli elementi fondanti dell’attività di un Rotary Varese che, con i suoi attuali 91 soci, guarda a un futuro che può basarsi su una storia di interventi importanti a supporto della vita civile e culturale della città e del suo territorio. Basti pensare all’apporto dei rotariani per l’avvio di progetti fondamentali quali la Cittadella delle Scienze al Campo dei Fiori, dando così concretezza all’intuizione del professor Salvatore Furia, o la stessa Università dell’Insubria, i cui primi passi videro l’impegno decisivo di molti soci. E ancora, hanno trovato nel Rotary Varese il fermento per attivarsi progetti di rilievo quali le associazioni Varese con Te, per l’assistenza ai malati terminali, e Varese per l’Oncologia oltre alla fondazione il Circolo della Bontà a supporto degli ospedali dell’area varesina.
La serata di passaggio delle consegne ha voluto, però, soprattutto essere un momento in cui volgere l’attenzione al futuro, confermando l’impegno nel club nel supporto alle giovani generazioni, con le borse di studio ormai da tempo avviate, e nel garantire un aiuto a chi interviene in situazioni di difficoltà a livello sociale.
nella foto Tiziana Magistri consegna la Paul Harris Fellow a Giorgio AntoniniNon è poi mancato il ringraziamento del club a un socio che, con impegno e determinazione oltre a grande capacità professionale, si è a lungo messo a disposizione per garantirne una gestione attenta e in grado di massimizzare l’efficienza. Ecco allora la consegna a Giorgio Antonini della Paul Harris Fellow, massimo riconoscimento rotariano, attribuito nel nome dell’avvocato di Chicago che nel 1905 fu il fondatore del Rotary International. Così, al dottore commercialista Giorgio Antonini è stato attribuito il premio, esprimendogli tutta la gratitudine del club per gli anni di attività impeccabile e appassionata al servizio del Rotary Varese e dei suoi soci.
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