Vent’anni di stagione musicale, a Varese si “alza l’asticella”
Da ottobre 2018 a maggio 2019 ventesima edizione con concerti straordinari e interpreti di fama internazionale
La stagione musicale comunale di Varese compie 20 anni, e decide di “alzare l’asticella”, con un programma sofisticato, “chicche” speciali e ospiti internazionali, a suggellare quello che è stato un percorso artistico in crescendo, sviluppato in tutti questi anni dalla sua anima artistica e organizzativa, il direttore – e fondatore – Fabio Sartorelli.
Una rassegna che da vent’anni è un punto di riferimento nel panorama nazionale per tutto ciò che concerne la musica classica: «Tra ospiti leggendari, amatissimi dal pubblico, e serate memorabili, anche quest’anno la Stagione Musicale Comunale offrirà, da ottobre a maggio, dieci imperdibili concerti portando nella Città Giardino star indiscusse in campo vocale e musicale – cosi la presenta Roberto Cecchi, assessore alla cultura del comune di Varese – Artisti di fama mondiale che si sono esibiti nei più importanti palcoscenici internazionali e che con piacere hanno aderito all’invito del direttore artistico della Stagione, di venire per la prima volta o di tornare a Varese. Proprio a Fabio Sartorelli, artefice di questa eccellenza varesina, così come a tutti coloro che lo affiancano in questa sfida coinvolgente ed emozionante, va il nostro sentito ringraziamento: per aver dato vita ad una rassegna che nel 2018 compie vent’anni e che, di anno in anno, cresce, stupisce, sorprende ed attrae».
da sinistra: Fabio Sartorelli, Roberto Cecchi e il sindaco Davide Galimberti«I varesini davanti alla qualità rispondono sempre in maniera eccezionale, se qui si innalza ulteriormente la qualità sono certo che in questa stagione ci saranno risultati importanti – ha commentato il sindaco Davide Galimberti – Una stagione che, tra l’altro, vede un coinvolgimento significativo delle altre realtà musicali della città ed è importante, soprattutto per l’attenzione alla solidarietà, che il concerto per l’associazione Amico Fragile esprime».
Come sempre ci saranno dieci concerti, sette dei quali al Salone Estense e tre nella cornice della Basilica di San Vittore. E, come sempre, la Stagione ricorderà diversi varesini illustri: Dante Isella, Aldo Bono, Lino Conti, Luigi Ambrosoli, Luigi Orrigoni e, da quest’anno anche Emilio Bortoluzzi.
IL PROGRAMMA 2018/2019
L’apprezzato ritorno dell’ensemble de Il Giardino Armonico inaugurerà il prossimo cartellone, venerdì 26 ottobre, con un programma tutto incentrato su autori veneziani e napoletani del Settecento.
Dalla Russia arriverà poi un nome mitico del pianismo mondiale: si tratta di Mikhail Pletnev, artista leggendario, uno dei più grandi pianisti viventi e direttore d’orchestra fra i più ambiti: sarà ospite della rassegna il 9 novembre. Il programma è ancora da definire, lo strumento invece su cui il Maestro suonerà: sarà infatti il suo pianoforte personale, secondo una linea tracciata da un altro grande pianista del passato, Arturo Benedetti Michelangeli.
Saranno cinque i musicisti ospiti della terza serata, il 23 novembre: i quattro componenti del Pavel Haas e Simone Gramaglia, violista del Quartetto di Cremona. «Ai più attenti il nome del Quartetto Pavel Haas non risulterà nuovo, dato che era presente in un cartellone di non molti anni addietro – ha spiegato Fabio Sartorelli – Purtroppo, però, ad essere ricordato è solo il nome poiché per gravi impedimenti personali di uno dei suoi componenti, il Quartetto cancellò all’ultimo minuto tutta la tournée, compresa anche Varese. Li abbiamo perciò rinvitati per festeggiare con il noi il 20° anniversario e con loro una carriera sfolgorante, che li ha portati ad esibirsi nelle più importanti sale del mondo».
Come lo scorso anno, anche quest’anno la stagione musicale comunale festeggerà il Natale. L’appuntamento è nella Basilica di san Vittore il prossimo 19 dicembre, con un concerto dei mitici Swingle Singers, per la Stagione Musicale un vero e proprio ritorno alle origini: una delle prime serate di oramai quasi 20 anni fa, ebbe per ospiti proprio questi strepitosi cantori inglesi.
Ospite del concerto del 25 gennaio sarà invece Beatrice Rana, già ospite a Varese nel 2014 e ora ormai star a livello internazionale contesa dalle sale di tutto il mondo. «Il programma del suo recital si prefigura come uno dei più belli degli ultimi anni: gli studi di Chopin op. 25, Miroirs di Ravel e la trascrizione di Agosti dell’Uccello di Fuoco di Stravinskij – commenta Sartorelli, che aggiunge – L’arrivo a Varese di Beatrice Rana fu dovuto alla lungimiranza del professor Aldo Bono, al quale la proponemmo per una serata dedicata all’associazione che presiedeva. Il suo ritorno è dedicato alla sua memoria».
Domenica 24 febbraio invece il Quintetto Alliage e la mitica clarinettista Sabine Meyer saranno ospiti della rassegna con un mix inedito di quattro sassofoni, clarinetto e pianoforte, che restituirà le magie di timbriche di Stravinskij o le ruvide malinconie della musica di Šostakovič .
Un Monteverdi tutto da scoprire sarà invece quello proposto dall’ensemble La Venexiana insieme ad Emanuele Cisi, uno dei sassofonisti italiani più celebri al mondo insieme a Francesca Lombardi Mazzulli, la cui voce sarà al servizio di un progetto unico il 10 febbraio: Monteverdi e il jazz, il clavicembalo e il sassofono, incontro fra due epoche e fra due culture, fra tecniche antiche e moderne, apparentemente estranee ma capaci invece di rivelare profonde affinità.
Antico e moderno convivono anche nel concerto tutto bachiano del trio che unisce il flautista Emmanuel Pahud, con il violoncellista Jonathan Manson e il clavicembalista e direttore d’orchestra Trevor Pinnock : nel concerto del 10 marzo Trevor Pinnock e Manson suoneranno su strumenti originali, Emmanuel Pahud, primo flauto dei “Berliner”, simulerà lo strumento antico sul suo flauto moderno.
“Nuovo Rinascimento” si intitola invece l’ultimo originalissimo concerto in abbonamento presso la Basilica di San Vittore, il 28 marzo, con il Rias Kammerchor Berlin, gigantesca formazione corale diretta da Justin Doyle. La musica di uno dei compositori più significativi di oggi, quella dello spagnolo Bernat Vivancos, classe 1973, si intercalerà con quella del più importante compositore spagnolo del rinascimento, Tomás Luis de Victoria, in due Messe da Requiem scritte a distanza di quattrocento anni una dall’altra: la Missa pro defunctis di de Victoria, del 1603, e il Requiem di Vivancos composto fra il 2012 e il 2015.
LA GRANDE MUSICA DEL TERRITORIO CHIUDE LA RASSEGNA IN SAN VITTORE
L’ultimo concerto della rassegna, previsto per il 19 maggio, sarà alla Basilica di San Vittore e, come oramai da consuetudine, sarà anche un’occasione per fare del bene e collaborare con le altre realtà del territorio.
Protagonisti di quest’anno saranno due cori varesini: il Gruppo Polifonico Josquin Després, nato e cresciuto grazie alla passione del suo direttore, Francesco Miotti, e il Coro Sine Nomine, diretto da Giuseppe Reggiori. Con loro ci sarà la giovane e talentuosa Orchestra da Camera Ildebrando Pizzetti, diretta Enrico Saverio Pagano. L’intero ricavato del concerto sarà devoluto ad Amico Fragile ONLUS di Varese.
L’Orchestra da Camera Ildebrando Pizzetti durante la presentazione ha fatto omaggio di un branoIl programma della serata prevede, fra l’altro, la Nelson Mass di Haydn: che sarà protagonista di un interessante esperimento “a porte aperte”. A partire dal mese di gennaio 2019 infatti gli organizzatori avvieranno il “Cantiere Nelson”: un calendario di prove aperte in preparazione al concerto, che si terranno nei suggestivi spazi di Villa Panza.
INFO ED ABBONAMENTI
Tutti i concerti saranno al Salone Estense con la sola eccezione del concerto natalizio degli Swingle Singers (19 dicembre), del Rias Kammerchor Berlin (28 marzo) e del concerto fuori abbonamento a favore di “Amico Fragile” (19 maggio), previsti nella Basilica di San Vittore.
Il prezzo dei biglietti – rimasto invariato – è di € 25 euro, mentre quello degli abbonamenti per nove concerti è di 150 euro. Confermato il biglietto per i gruppi di almeno 10 persone (scuole, associazioni culturali, corali ecc.) con prenotazione obbligatoria entro e non oltre cinque giorni dal concerto richiesto: 15 euro cadauno (email info@stagionemusicale.it)
I giovani fino a 26 anni potranno acquistare un abbonamento agevolato per tutta la Stagione al prezzo di 100 euro.
Altre info e prenotazioni on line al sito www.stagionemusicale.it
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.