Campo dei Fiori “capitale” estiva del volontariato

Una tradizione che si rinnova da quasi vent'anni. Ragazzi di tutto il mondo partecipano al campo di Legambiente per la tutela della "montagna varesina"

Ad agosto il Campo dei Fiori \"capitale\" del volontariato nel Varesotto

È ormai un appuntamento fisso nell’estate del Varesotto, che veleggia verso i vent’anni: il campo di volontariato internazionale organizzato da Legambiente e dal Parco regionale Campo dei Fiori tra Brinzio e la Rasa di Varese. Una formula collaudata, che anche nel 2018 porterà (dal 31 luglio al 14 agosto p.v.) una decina di ragazzi, provenienti da tutta Europa e anche da più lontano, a lavorare per la tutela della “montagna dei varesini”.

«I ragazzi si occuperanno soprattutto della manutenzione dell’area del Villaggio Cagnola e del Monte Legnone – spiega Valentina Minazzi, presidente di Legambiente Varese Onlus e storica responsabile del campo –, ripulendo e riaprendo i sentieri di sasso del complesso, che oggi è patrimonio del Parco Campo dei Fiori e ove hanno sede diverse attività collegate, dal Parco Avventura ai percorsi per mountain bike».

I sentieri, costruiti all’inizio del ‘900, sono stati una piccola eccellenza di ingegneria per l’epoca, in grado di drenare l’acqua piovana mantenendo asciutti e percorribili i percorsi intorno alla villa. Da anni l’impegno di Legambiente e dei suoi volontari è prezioso per consentire il loro progressivo ripristino e agevolarne la praticabilità, rimuovendo vegetazione infestante e terra dilavata, nonché rimettendo in sesto le opere edili (scalinate, panchine in sasso, punti di osservazione panoramica).

Prosegue Minazzi: «I campi rappresentano una straordinaria opportunità per realizzare progetti concreti in favore dell’ambiente. Da una parte producono effetti positivi per il territorio, dall’altra mettono in contatto giovani di tutte le nazionalità e accomunati dalla passione per la natura e dall’impegno verso l’ambiente. E consentono a noi responsabili di campo e agli abitanti dei comuni coinvolti di conoscere il mondo… semplicemente accogliendolo a casa propria».

«La collaborazione con Legambiente è iniziata nei primi anni 2000 – spiega Roberto Piccinelli, vicepresidente del Parco – quando ero sindaco di Brinzio. Con il loro aiuto, anno per anno l’area è stata riqualificata, e oggi è fruibile a tutti. Ma la manutenzione non va trascurata, ed è in questo che i ragazzi ci aiuteranno, portando poi in giro per l’Europa il ricordo della bellezza dei nostri boschi». Come da prassi, infatti, i ragazzi alloggeranno nei locali messi a disposizione da Comune e Pro Loco di Brinzio.

«Promozione di una cittadinanza attiva e consapevole e sostegno alle associazioni che contribuiscono alla bellezza della città e delle immediate vicinanze – fa eco Dino De Simone, assessore all’ambiente, benessere e sport del comune di Varese – sono attività fondamentali per la nostra amministrazione. Anche in ottica turistica: siamo certi del passaparola positivo su Varese che scatterà tra questi ragazzi una volta tornati a casa».

Oltre alla cura dei sentieri, i ragazzi di Legambiente svolgeranno attività di ricerca sulla preziosa biodiversità del nostro territorio. E, grazie al centro mountain bike del Villaggio Cagnola, si muoveranno pressoché solo in bicicletta.

Pubblicato il 22 Luglio 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.