Enrico Ricci, primo giorno da Prefetto di Varese
Prime visite istituzionali per Enrico Ricci, che si è insediato come Prefetto di Varese lunedì 23 luglio 2018, dopo avere lasciato la Prefettura di Massa Carrara, dove è rimasto poco più di un anno
Prime visite istituzionali per Enrico Ricci, che si è insediato come Prefetto di Varese lunedì 23 luglio 2018, dopo avere lasciato la Prefettura di Massa Carrara, dove è rimasto poco più di un anno.
La foto lo ritrae a margine del primo incontro con il sindaco di Varese Davide Galimberti: tra i due c’è stato un primo inquadramento sulla città per quanto riguarda la sicurezza «Che è sotto controllo come evidenziano i dati – ha spiegato Galimberti in coda all’incontro – Ma con alcune zone da controllare maggiormente come stanno facendo le forze ordine con costanza». Nell’incontro è stata posta anche «La collaborazione per protocolli di intesa in vista dei lavori dei grandi progetti».
Il ministero dell’interno ha scelto Ricci per raccogliere l’eredità di Giorgio Zanzi, che ha lasciato l’incarico alcuni mesi fa dopo avere tagliato il traguardo di fine carriera, e ora è impegnato come commissario straordinario a Seregno.
IL SALUTO DEL NUOVO PREFETTO
Nel primo pomeriggio è arrivata anche una nota di saluto del nuovo Prefetto, rivolta in particolare ai parlamentari, agli amministratori regionali, provinciali e comunali, alle autorità civili, militari e religiose, ai magistrati, alle forze di polizia, alle associazioni di categoria, alle organizzazioni sindacali, agli organi d’informazione, al mondo dell’associazionismo e del volontariato e a tutti i cittadini della provincia: «Mi sento molto onorato per questa nuova esperienza in un territorio che so essere straordinario per operosità, spirito di iniziativa, vivacità culturale ed economica, ma anche per le bellezze naturali e paesaggistiche – ha scritto Ricci – Assicuro fin d’ora la mia disponibilità per contribuire, certo di poter contare sulla collaborazione di tutte le componenti della società, a mantenere elevato il livello di vivibilità del territorio e garantire le condizioni migliori in termini di sicurezza e stabilità sociale per lo sviluppo e il progresso della fiorente provincia varesina».
ENRICO RICCI, LA SUA BIOGRAFIA
Il nuovo prefetto di Varese ha appena compiuto 58 anni: è nato infatti il 15 luglio 1960 a La Spezia.
Dopo la laurea in Giurisprudenza all’Università di Pisa, Enrico Ricci è entrato nei ruoli dell’Amministrazione civile nel 1989 e da allora ha prestato servizio in numerose sedi, tra cui Pisa, Genova e Torino: città in cui, tra l’altro, ha diretto l’organizzazione delle celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia particolarmente importanti nella città che fu capitale della Nazione.
Capo di gabinetto, dirigente dei servizi elettorali e viceprefetto vicario, ha maturato una vasta esperienza nell’impegno in prima linea sui fronti delle calamità naturali e dei programmi di accoglienza dei profughi, occupandosi in prima persona anche della gestione dell’emergenza nomadi in Piemonte.
Il 13 febbraio dello scorso anno è stato scelto dal Governo Gentiloni per guidare la prefettura di Massa Carrara da cui proviene.
Il prefetto Ricci è stato inoltre componente della commissione di indagine su presunte infiltrazioni della criminalità organizzata nel comune di Leinì, in provincia di Torino, ed è stato commissario straordinario a Bientina, Buti, Chianni, Moncalieri, Cumiana e Nichelino, subcommissario a Pisa e presidente delle Commissioni provinciali di vigilanza a Pisa e Torino.
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