La scuola del “futuro” fa tappa a Varese
Dal 13 al 15 settembre, in città si svolgerà "Futura" promossa dal Ministero per conoscere le nuove potenzialità didattiche legate alla tecnologia. Oltre 50 gli eventi in programma
Immagini parlanti, smartphone in classe, telegram a lezione, realtà aumentata, QRcode, robot, magnetomatica. Sono questi alcuni dei temi di cui si discuterà a Varese, la prossima settimana.
Tecnologie a scuola e lezioni innovative: come cambia la didattica alla luce del progresso ma anche della società che cambia.
La città di Varese ospiterà dal 13 al 15 settembre “#Futura”, il sesto dei 24 appuntamenti che il Ministero dell’Istruzione ha fissato in tutt’Italia per promuovere e far conoscere la “didattica 4.0”.
Tre giorni di formazione, dibattiti, esperienze, dedicata al Piano nazionale per la scuola digitale, dal titolo “Comunità in movimento 4.0 – #FuturaVarese #PNSD”, ospitati in vari luoghi al centro di Varese (Palazzo Estense e Giardini, Villa Recalcati, Teatro Santuccio, Teatro Openjobmetis, Villa Mirabello).
Regista di questa manifestazione è il dirigente del Don Milani di Tradate Vincenzo Mita con i suoi collaboratori: « Siamo una squadra di circa 20 persone – spiega il docente Emanuele Marcora – docenti e studenti che stanno mettendo a punto il programma con il sostegno e l’aiuto di altri professori delle scuole varesine. Partner per la formazione è l’Isis Newton. Collaborano all’organizzazione anche i docenti del Polo digitale dell’Ufficio scolastico».
L’iniziativa, finanziata e coordinata a livello nazionale dal MIUR attraverso la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale, ha ricevuto il patrocinio e l’attivo supporto del Comune di Varese e della Provincia di Varese.
Da mesi, ragazzi e insegnanti del Don Milani si stanno preparando: fanno parte della rete “Wayouth” che promuove, attraverso la formula dell’hackathon, la creatività e l’imprenditorialità tra i giovani. Sono circa 15 gli studenti del Don Milani che si sono impegnati mettendosi in mostra e ora sono pronti a condividere la loro esperienza con i coetanei: « Si parlerà di una scuola nuova, in evoluzione perché in linea con una società profondamente modificata sia dal progresso tecnologico sia dalle nuove domande che emergono» chiarisce il professor Marcora: « Non è una vetrina tecnologica ma è un modo nuovo per apprendere o insegnare attraverso piccole e grandi innovazioni. Sarà l’occasione per mostrare a docenti che alcune buone pratiche non sono solo teorie ma sono dispositivi didattici veri, capaci di migliorare l’interazione e la partecipazione dei ragazzi. Fare una nuova scuola è possibile: gli studenti potranno sperimentare tecniche che stimolano competenze diverse e capacità imprenditoriali anche in un’ottica di suggerimenti per costruire il modello futuro di scuola».
Ricco il calendario di eventi aperti a dirigenti, docenti, animatori digitali e team per l’innovazione, personale scolastico, studentesse e studenti, in diverse aree tematiche.
Ci saranno l’AGORA’ (Area per conferenze, incontri istituzionali e testimonianze), la FUTURE ZONE (Area espositiva dedicata alle innovazioni, esperienze e buone pratiche digitali delle scuole locali), il DIGITAL CIRCUS (Area dedicata ai Fab Lab, droni, dimostrazioni di robotica, simulatori e altre innovazioni), il TEACHERS MATTER (Area dedicata alla Formazione dei docenti/dirigenti scolastici sui temi dell’innovazione didattica e digitale, workshop formativi, Master Class), la CIVIC ARENA (Arena per lo svolgimento dell’Hackathon Civico dedicato al futuro del territorio con la partecipazione delle studentesse e degli studenti delle scuole locali), il Model “Consilium Lombardia”, il laboratorio STEM di WOMEST, lo STAKEHOLDERS’ CLUB (Area degli stakeholder dove mettere in evidenza le collaborazioni positive delle scuole del territorio sulla didattica digitale con il mondo esterno, l’impresa e la società civile), lo STUDENTS MATTER (laboratori di didattica per studenti del primo e del secondo ciclo).
A #FuturaVarese sono attese tra le 2000 e le 3000 persone e sono previsti più di 50 workshop e conferenze sulle tematiche dell’innovazione digitale. Per partecipare alle iniziative formative è necessario prenotarsi, registrandosi ai singoli workshop/conferenze o alla Master Class, dedicata in particolare agli animatori digitali. Molti workshop sono con posti limitati e potranno essere prenotati fino a esaurimento posti.
La partecipazione è assolutamente gratuita ed è possibile prenotare on line il proprio posto.
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