Una soluzione “acrobatica” per la bandiera della torre civica
Sembra arrivata a conclusione la questione della bandiera sulla torre civica incastrata: con una riparazione fatta "al volo" che dovrebbe risolvere anche le prossime sostituzioni
Forse è arrivata alla fine del tunnel la questione della bandiera della torre civica di Varese, peraltro ormai “incastrata” da mesi senza che possa essere portata via. E’ stata infatti affidata con una delibera dirigenziale di diversi giorni fa, la sistemazione e manutenzione della bandiera: una soluzione che dovrebbe risolvere una volta per tutte la questione.
LA BANDIERA SULLA TORRE CIVICA: UN PROBLEMA PIU’ COMPLICATO DI QUEL CHE SEMBRA
La prima cosa da sapere, da chi non ne è ancora al corrente, è che la sostituzione della bandiera della torre civica è molto frequente (La durata media di quella bandiera, infatti, è di soli tre mesi) ed è difficile: «Di fatto, è in grado di sostituirla un solo tecnico specializzato, tra quelli comunali, perchèil cambio della bandiera non avvieneall’internoma all’esterno, sul pennone, e ci si deve anche un po’ sporgere per riuscire a posizionarla – ci aspiegato mesi fa l’assessore Francesca Strazzi, delegata alla logistica comunale – Quindi,chi se ne occupa non deve solo essere capace, ma anche essere idoneo fisicamente a farlo: niente vertigini, niente problemi di pressione» Risultato, un solo tecnico, che per giunta può operare in sicurezza di solo in condizioni meteo ottimali.
Inoltre, il cambio della bandiera è complicato da alcuni regolamenti recenti voluti dall’attuale giunta, che ha definito l’anno scorso i momenti in cui issare, su quello stesso pennone, la bandiera italiana, in particolare alcune festività nazionali e la ricorrenza della battaglia di Biumo.
Qui tutte le informazioni:
IL “DRAMMA” DELLA BANDIERA INCASTRATA
Ultimamente, il problema si era ulteriormente complicato: a fine novembre scorso l’unico addetto abilitato a cambiarla ha scoperto delle corde spezzate per il maltempo dei giorni precedenti. Peggio: le corde spezzate dal maltempo sono in cima all’asta, cosa che rende difficilissimo sostituirle.
Da quel momento Varese è stata “condannata” a tenere la bandiera Italiana in cima alla torre Civica fino a raggiungimento di una soluzione positiva, che sembrava quasi impossibile da ottenere: per la posizione in cui si sono spezzate le corde, era impossibile far effettuare la riparazione dal tecnico, e nemmeno iVigili del Fuoco, interpellati per una consulenza hanno spiegato che con i mezzi facilmente reperibili, in primis i loro, non era possibile effettuare alcuna riparazione. Morale: 5 mesi senza cambiare bandiera, mentre la tela continuava a stracciarsi.
Asta “incastrata”, la bandiera sulla torre civica resta tricolore
UNA SOLUZIONE ACROBATICA
Alla fine, pare che la soluzione sia arrivata: in particolare,una giunta di qualche tempo ha già deliberato le somme.
E’ stato infatti affidato a una ditta esterna, attraverso una procedura di gara Sintel, il servizio di manutenzione del dispositivo della torre civica: i vincitori non solo sostituiranno la bandiera, ma cambieranno il meccanismo di sostituzione della bandiera, che non partirà più dalla base dell’asta ma dal balconcino sottostante, in modo che l’operatore in seguito possa sostituire la bandiera operando dal balconcino stesso invece che arrampicandosi sulla torre. «Lavorando così in maggiore sicurezza, e dando la possibilità a un numero di tecnici superiore ad ora di accedervi» ha spiegato Strazzi.
Il metodo di riparazione e manutenzione sarà di tipo acrobatico: non con gru o ponteggi ma con tecnici specializzati imbragati con corde. Una riparazione che si preannuncia “scenografica” e che dovrebbe finalmente risolvere una volta per tutte la questione “bandiera della torre civica”.
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