
Mauro Porcini nominato Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia
Porcini, 43 anni, è Senior Vice President e Chief Design Officer di PepsiCo nella Grande Mela è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia, uno dei massimi riconoscimenti conferiti dal Presidente della Repubblica

Mauro Porcini è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia, uno dei massimi riconoscimenti conferiti dal Presidente della Repubblica.

La cerimonia si è tenuta il 2 giugno, Festa della Repubblica, nel consolato generale italiano a New York. Porcini, 43 anni, è Senior Vice President e Chief Design Officer di PepsiCo nella Grande Mela.
L’onorificenza è concessa dal Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro degli Affari Esteri, sentito il Consiglio dell’Ordine. Presieduto dal Ministro degli Affari Esteri, il Consiglio è composto da altri quattro membri, uno dei quali è di diritto il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica. Con le modifiche introdotte dalla nuova legge si vuole ricompensare quanti abbiano acquisito particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra l’Italia e gli altri Paesi e nella promozione dei legami con l’Italia.
Negli Usa da tanti anni, ha studiato al Liceo Scientifico Galileo Ferraris di Varese prima di laurearsi al Politecnico di Milano e di partire per la sua avventura oltre Oceano.
«Sono profondamente onorato di ricevere, insieme a grandi italiani come Isabella Rossellini, John Turturro e Antonio Monda, il titolo di CAVALIERE DELL’ORDINE DELLA STELLA D’ITALIA, un’onorificenza concessa dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella come “attestato in favore di tutti coloro che, italiani all’estero o stranieri, hanno acquisito particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e collaborazione tra l’Italia e gli altri Paesi, nella preservazione dell’italianità e nella promozione del prestigio nazionale all’estero”. Ricevere questo riconoscimento dalla mia Italia è un onore profondo e ha un sapore davvero particolare. Amo e rispetto l’America, questo paese incredibile che mi ospita da 9 anni e che mi sta dando opportunità uniche – ha scritto Porcini sulla sua pagina Facebook, affiancato da Fabio Volo e chef Davide Oldani -. Al contempo in tutto quello che faccio qui, sia a livello personale che professionale, celebro sempre e costantemente la mia italianità, nel modo di ragionare e di sentire, nei colori delle mie frasi e dei miei abiti, nel calore dei gesti e delle parole. Questo mi ha reso probabilmente un ambasciatore inconsapevole dei valori della nostra nazione. E il connubio tra questa diversità tutta italiana e il rispetto per la cultura del paese che mi ospita mi ha dato una marcia in più per trovare una mia forma di personale realizzazione negli Stati Uniti, nonché per aggiungere valore alle realtà in cui mi trovo a lavorare e a vivere. Un grazie al Presidente Mattarella per questo riconoscimento, al Console Francesco Genuardi per avermi conferito il cavalierato con un discorso davvero stupendo, a tutte le persone che amo che hanno trovato il modo di essere lì con me per la cerimonia e a tutte quelle che seppur lontane erano lì col cuore. Viva l’Italia!»
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