Dacia, c’è la convenzione con la Società Schiaparelli

Formalizzato a Palazzo Estense l'accordo, che si aggiunge a quello siglato con la protezione civile nazionale per la creazione della "cittadella degli studi sulle emergenze"

Riaperta nel nome di Zamberletti e Furia la Dacia di Villa Baragiola

Il Comune di Varese e la Società astronomica Schiaparelli hanno firmato questa mattina la convenzione per le attività che verranno svolte da quest’ultima alla Dacia di Masnago. A firmarla, per la società astronomica, il presidente Vanni Belli, da poco nominato anche direttore generale della Fondazione Molina.

Riaperta nel nome di Zamberletti e Furia la Dacia di Villa Baragiola

Quella con la società Schiaparelli conclude la serie di accordi che riguarda l’operatività della palazzina: nel giorno del taglio del nastro che ha ufficialmente inaugurato la struttura, è stato infatti firmato un protocollo d’intesa tra il Comune di Varese e la Protezione civile nazionale, dove il Comune mette a disposizione del Dipartimento la Dacia di Villa Baragiola, concedendola a titolo gratuito per 6 anni, con la possibilità di rinnovare l’accordo anche in seguito.

Firma della schiaparelli per  convenzione Dacia
La firma della convenzione

«A un mese esatto dall’intitolazione dello chalet di Villa Baragiola a Giuseppe Zamberletti e a Salvatore Furia – fanno sapere i vertici di Palazzo Estense – compiamo così un ulteriore e decisivo passo verso la piena operatività del sito».

Nella Dacia di villa Baragiola troveranno posto il Centro geofisico prealpino e un centro studi della Protezione civile con regia a livello nazionale.

 

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 12 Agosto 2019
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