Caja ritrova l’arma preferita: “Quando c’è difesa, tutto viene meglio”
Ferrero concorda con il proprio coach, Martino (allenatore Bologna) fa i complimenti alla Openjobmetis. Jakovics: "Non penso al contratto, aiuto la squadra"
CAJA 1
« Siamo contenti di aver fatto una bella partita davanti a un pubblico che sempre ci sostiene. Abbiamo mostrato una bella faccia, siamo stati decisi, intensi e duri fin dall’inizio. Per tutta la partita abbiamo avuto un’energia e intensità superiore. Quando c’è la difesa viene più facile coinvolgere in attacco tutti i giocatori».
CAJA 2
« Sono contento per i ragazzi, ci tenevano dopo il secondo tempo contro Sassari, anche perché quando si perde, si butta via tutto. Bisogna capire e analizzare le partite. Contro Sassari al 15’ eravamo solo -4, poi ci siamo disuniti nel secondo tempo che volevamo cancellare».
CAJA 3
«Abbiamo avuto un’ottima preparazione, è stata una bella settimana e ottimo è stato anche l’approccio: tanti giocatori coinvolti e tanti hanno fatto la loro parte, Jakovics su tutti, un ragazzo che si sta comportando benissimo con noi: gli abbiamo dato fiducia e lui ci ha ripagato. La scadenza del suo contratto è tra 25 giorni. Bisogna vedere il rientro di Clark, che ha iniziato ad allenarsi questa settimana. Mi auguro che giochi tra due settimane a Bologna, poi faremo le nostre valutazioni. Jakovics è un ragazzo che abbiamo avuto modo di apprezzare ma bisogna essere sempre in due per fare le cose: noi siamo contenti di quello che Ingus sta facendo, al di là di oggi, ha fatto bene anche a Trieste dove avevo messo in evidenza sia allo spogliatoio sia alla stampa il suo sacrificio per la squadra. Siamo anche molto contenti per gli altri e fiduciosi per il rientro di Clark».
MARTINO 1
«Grandissimi complimenti a Caja e Varese. Partita molto intensa, era l’aspetto che più temevo conoscendo la Varese degli ultimi anni e l’impronta del suo allenatore. Giornata al tiro pazzesca per Varese, e quando subisci così tanto a livello di energia, finisce che metti alcuni loro giocatori in partita. Non prendetemi per pazzo, bisogna fare tesoro delle partite e questa sconfitta può darci una mano nel nostro cammino».
MARTINO 2
«Abbiamo messo attenzione su alcuni aspetti ma quando l’energia è metà di quella degli avversari, tutto diventa relativo, per esempio i rimbalzi. Nel secondo quarto abbiamo abbassato il ritmo, con gravissime distrazioni difensive».
MARTINO 3
«Nessun dramma, così come abbiamo battuto i campioni di Italia, oggi perdiamo su un campo dove non saremo gli unici (a cadere). Faremo tesoro di questa sconfitta e di come abbiamo perso per lavorare meglio».
FERRERO 1
«Grandissima vittoria. Non eravamo contenti della nostra prima prestazione davanti a questo pubblico. C’è stata grande energia per una vittoria che ci fa bene e conferma quanto fatto a Trieste: siamo sulla giusta strada, andiamo avanti così».
FERRERO 2
«La partita con Sassari è stata tosta, probabilmente non siamo riusciti a mettere in campo quello che avevamo preparato. Poi una grande reazione a Trieste e stasera una conferma. Quando riusciamo ad essere così aggressivi in difesa, per gli avversari non diventa mai facile. Il pubblico ci ha dato una mano: con quest’energia possiamo fare grandi cose. Avere questo tipo di reazione, di focus non era scontato per una squadra che lavora insieme neanche due mesi. Questo fa capire che ognuno di noi, squadra e staff, ha qualcosa dentro. Sarà la nostra base per partite ogni volta».
FERRERO 3
«Jason (Clark) è stato vicino a noi. Sta lavorando tanto, ha grande voglia di iniziare. Una persona solare che ha una gran voglia di darci una mano. Sicuramente può aggiungere qualcosa ma noi siamo un nucleo ben solido che lavora in un certo modo. Ingus (Jakovics) ha fatto una grande partita. Ognuno di noi ha motivazioni diverse e vive un momento diverso della carriera, questo ci accomuna come squadra. Chi parte dalla panchina, come me, Nicola (Natali) e Luca (Gandini), ha l’obiettivo di farsi trovare pronto e dare una mano a chi è in campo prima di noi.
Ritmo, energia e canestri per la Openjobmetis: travolta la Fortitudo
JAKOVICS 1
«Un’ottima partita, abbiamo provato a pressare e rubare la palla. Negli spogliatoi coach Caja ci ha ricordato che tutto inizia dalla difesa e noi abbiamo fatto un gran lavoro in retroguardia con tanta energia».
JAKOVICS 2
«La prima partita per me è stata terribile, la seconda migliore, e adesso, passo per passo va sempre meglio. Quando scendo sul campo, il mio obiettivo è aiutare la squadra, non penso alla scadenza del contatto, solo Dio lassù in cielo sa come vanno le cose. A me interessa lavorare giorno per giorno per aiutare la squadra. Siamo sulla strada giusta».
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