Bambole di stoffa per combattere la violenza
Sono le bambole realizzate dalle ospiti della casa rifugio della fondazione Felicita Morandi, donne (e a volte anche minori) che hanno subito violenza e che vivono riparate. Saranno in vendita per sostenere progetti contro la violenza sulle donne
Sono delle bamboline tenere, fatte con materiale di recupero: ci sono angioletti, pronti per le giornate di Natale e sposini giusti per una cerimonia.
Ma la loro storia è ancora più bella e commovente: sono le bambole realizzate dalle ospiti della casa rifugio della fondazione Felicita Morandi, donne (e a volte anche minori) che hanno subito violenza e che vivono riparate «Per una media di circa 45-50 giorni».
Passare tanti giorni in una casa senza uscire, per non correre rischi di nuove violenze, può essere davvero pesante: così, le volontarie hanno pensato ad alcuni corsi e a un laboratorio, che è arrivato alla creazione di queste bamboline, che ora vengono messe in vendita per finanziare le attività dei centri antiviolenza.
A farlo saranno alcuni negozi e associazioni della provincia, e nei gazebo aperti nei giorni intorno alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Per maggiori informazioni o acquisti, si può chiedere a Fondazione Felicita Morandi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.