Clerici in consiglio comunale al posto di Orrigoni

Il passaggio di consegne è stato formalizzato in una conferenza stampa a cui hanno partecipato i vertici di Varese Ideale. Clerici: «Farò un'opposizione molto dura»

Generico 2018

Dopo le dimissioni da consigliere comunale di Paolo Orrigoni, Varese Ideale scioglie la riserva: sarà Stefano Clerici a prendere il suo posto. La lista era rimasta fuori dal consiglio comunale proprio a causa della presenza del candidato sindaco sfidante alle elezioni del 2016. Il passaggio di consegne è stato formalizzato in una conferenza stampa a cui hanno partecipato i vertici di Varese Ideale, tra cui Giacomo Cosentino il più votato della lista con 211 voti e ora consigliere regionale. Non c’era alcuna incompatibilità per il mantenimento delle due cariche ma Cosentino ha preferito concentrarsi sul lavoro al Pirellone per «consolidare l’asse tra Varese e la Regione bene amministrata da Attilio Fontana».

«Noi siamo un gruppo e quindi scegliamo in gruppo – ha detto Cosentino – e non ci piace ricoprire più ruoli. Ecco perché ho deciso di lasciare il seggio che spettava a Varese Ideale in buone mani, cioè a Stefano Clerici, una persona competente che ha dato una grossa spinta al secondo mandato della giunta Fontana». Questo rientro di Stefano Clerici in consiglio comunale suona quasi come una forma di “risarcimento” nei suoi confronti. Nel 2011 Cosentino aveva raccolto ben 332 preferenze nella lista Fratelli d’Italia- Varese Cresce, mentre Stefano Clerici con la stessa lista ne aveva prese 155 . Nel frattempo quest’ultimo diventato assessore ai Lavori pubblici si vide estromesso dalla giunta con il beneplacito dei vertici di Forza Italia. «Noi eravamo schierati nel Pdl – continua Cosentino – ma non ci riconoscevamo nella linea di Caianiello e Comi, tanto che gli avevamo fatto un congresso contro. Fontana per mantenere la coalizione ed evitare una crisi prese quella decisione, ma al contempo, in virtù della mia presenza come candidato più votato in consiglio comunale, accettò la nostra proposta che prevedeva l’ingresso in giunta di Santinon al posto di Clerici».

Generico 2018
nella foto da sinsitra Cosentino e Clerici

Il consigliere subentrato sorride e annuncia un’opposizione durissima a partire dalle commissioni. «Nomineremo nuovi commissari – ha detto Clerici- persone di grande competenza e provato senso civico. Varese ideale farà la voce grossa accanto ai cugini della Lega». Cosentino e Clerici in realtà guardano già al 2021 per costruire una nuova coalizione in grado di esprimere un candidato sindaco all’altezza della situazione. «Il centrodestra va pensato da zero – continua Clerici – Dobbiamo dare molte risposte ai cittadini perché con la giunta Galimberti Varese è letteralmente ferma. Tra i cittadini c’è una percezione negativa. La città è sporca, triste e insicura e quindi non è attrattiva nei confronti di nessuno. Il sindaco dice che gli esercizi commerciali sono cresciuti in centro. Ma dove lo ha visto? perché non guarda ai negozi storici che chiudono. Certo la comunicazione di Galimberti funziona, ma noi faremo un accesso agli atti per verificare come sono stati scelti i suoi comunicatori».

Nel futuro del centrodestra Forza Italia è un’incognita

 

Michele Mancino
michele.mancino@varesenews.it

Il lettore merita rispetto. Ecco perché racconto i fatti usando un linguaggio democratico, non mi innamoro delle parole, studio tanto e chiedo scusa quando sbaglio.

Pubblicato il 26 Novembre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.