Il Trofeo Binda scalda i motori con la festa dei volontari
La corsa valida per il World Tour femminile si disputerà domenica 22 marzo 2020, sarà di nuovo preceduta dalla prova giovanile e scatterà da Cocquio Trevisago
Il calendario è già pronto: sarà domenica 22 marzo la giornata del “Trofeo Binda”, una delle due prove italiane valide per il World Tour di ciclismo femminile, affidata come sempre all’organizzazione della Cycling Sport Promotion. La società del patron Mario Minervino è, come di consueto, già “sul pezzo” per la messa a punto della gara ma nel frattempo si è presa una sera di riposo per festeggiare l’arrivo del Natale con i volontari e le autorità che rendono possibile l’allestimento delle corse firmate CSP.
L’appuntamento conviviale all’Hotel Cristallo di Cittiglio è inoltre servito per fare il punto sull’intera stagione 2020, annata che porterà con sé alcune novità. Quella più importante è lo spostamento della sede di partenza sia del “Binda” sia del “Trofeo Da Moreno” (la gara giovanile che si disputa dal 2016 e che fa da antipasto a quella di World Tour: è il cosiddetto “Piccolo Trofeo Binda”) a Cocquio Trevisago, mentre gli arrivi sono confermati sullo storico traguardo di via Valcuvia a Cittiglio, dove si trova fin dai tempi delle “Ragazze Sprint” che correvano negli anni Settanta.
«Il 2019 è stato significativo per le nostre due corse, che l’UCI indica come modello da imitare – spiega Mario Minervino – Ribadiremo anche ad Aigle (sede della federazione mondiale ndr) le prerogative del movimento femminile anche dal punto di vista organizzativo, in un seminario dedicato proprio a questa disciplina. Sposteremo la partenza a Cocquio Trevisago per continuare a premiare quanto più possibile tutta la provincia di Varese che si dimostra sempre molto entusiasta con le nostre corse. Il ciclismo femminile aggiunge ancora più fascino ad un territorio bellissimo, che ha dato natali a grandi campioni e che sta divenendo sempre più pedalabile. Tanti studi e ricerche dimostrano quanto sia importante il ciclismo per lo sviluppo e la crescita dell’economia locale e i nostri due eventi stanno proprio a richiamare l’attenzione sulle opportunità offerte dal ciclismo».
Taino resta però “amico” della CSP: lo dimostra la presenza alla serata del “Cristallo” di Stefano Ghiringhelli, il primo cittadino del comune del Basso Verbano che per tanti anni ha affiancato Minervino e i suoi uomini nell’allestimento di gare ciclistiche anche di primo piano, come il Campionato Italiano under 23 o il Trofeo Almar valido in due occasioni per la Coppa delle Nazioni. Ghiringhelli ha incontrato il suo omologo di Cittiglio, Fabrizio Anzani, e ha affiancato i numerosi volontari intervenuti a partire dai rappresentanti di Pro Loco, Alpini e Protezione Civile.
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