Mastini, uragano nel deserto: Caldaro travolto 6-1
In un PalAlbani senza tifosi, i gialloneri dominano la Gara1 dei quarti di finale playoff. Tre gol a cavallo del 20' decidono il match, doppietta per Ross Tedesco
I Mastini entrano nei playoff con una prestazione dominante – almeno quando è servito – contro il Caldaro, copia sbiadita (almeno per una sera) della squadra che lo scorso anno prese di petto la post-season fino a vincere il titolo di IHL. Un’impresa che i gialloneri, per ora, si limitano a sognare anche se la determinazione che hanno messo sul ghiaccio di Gara1 non lascia dubbi: il Varese vuole andare avanti, il più possibile.
Lo score finale è giù una sentenza: 6-1 per il Varese che ha chiuso i conti prestissimo, a cavallo cioè del primo intervallo del match: gli uomini di Da Rin hanno segnato per tre volte nel giro di appena 2’12” effettivi, togliendo pathos al resto della serata e assicurandosi il punto dell’uno a zero nella serie dei quarti di finale. Un risultato ancora più valido se guardiamo agli altri campi: il Merano ha vinto senza sfondare con l’Alleghe, il Pergine è stato addirittura demolito in casa dall’Appiano mentre tra Bressanone e Valpe hanno vinto i Falchi dopo un eterno 0-0 e ben 16 rigori.
Al PalAlbani invece, l’equilibrio non è mai esistito: in un palaghiaccio freddo non solo per il clima ma anche per l’assenza di tifosi, la squadra di Da Rin non ha mai tremato, facendo passare in secondo piano anche la pesantissima assenza di Franchini, ancora alle prese con l’infortunio che gli ha fatto perdere le ultime gare di stagione regolare. Il coach cortinese ha avanzato di nuovo Ross Tedesco in prima linea e l’italo-canadese lo ha ripagato con una doppietta; per il resto il Varese ha ben distribuito le marcature e ha retto senza patemi in difesa. Segno che tutta la squadra ha portato a termine il compito senza sbavature.
E il Caldaro? L’impressione è che la lunga serie di partite del Qualification Round abbia un po’ condizionato la prestazione dei Lucci (assente il portiere A. Andergassen febbricitante: spazio al suo alter ego Morandell) che – di fatto – da due mesi non affrontavano un’avversaria di levatura superiore. Giovedì, però, si va in Alto Adige: lì capiremo se Gara1 darà la tara alla serie, oppure se Felderer e soci sapranno giocare un altro hockey.
LA CRONACA
T1 – Partita piuttosto bloccata per buona parte del terzo iniziale, con il Varese un po’ più intraprendente e i Lucci guardinghi e nulla più. Visto lo stallo a uomini pari, i Mastini ci provano in inferiorità: grande azione di Marcello Borghi, stoppato da Morandell nell’uno contro uno. Il portiere ospite è bravo al 10′ su Perna e superlativo poco dopo su Marcello Borghi, ma il gol è nell’aria e arriva su rigore. Con i gialloneri con l’uomo in meno, Perna ruba un disco a metà campo, va in fuga e viene abbatuto. Lo stesso veterano è implacabile nello shootout.
Sotto di un gol, finalmente si vede il Caldaro con Tura attento su un diagonale di R. Felderer e su una azione di forza di S. Andergasser in inferiorità. Nell’ultimo minuto però, doppio capolavoro dei Mastini: il Varese prima sfrutta con pazienza un powerplay e segna con Raimondi che sfrutta una distrazione del portiere; poi – appena 42” dopo – è Piroso a deviare in porta da vicino il passaggio ficcante di Vanetti per il 3-0.
T2 – Pronti via e il Varese passa di nuovo con il sempre ficcante Ross Tedesco: questa volta l’oriundo trova il gol di giustezza, da media distanza, sfruttando un piazzamento difensivo rivedibile dei Lucci. Il poker mette ulteriore tranquillità tra i gialloneri che a metà partita allungano ulteriormente, con la meritata rete di Marcello Borghi ancora in powerplay.
Per una volta, però, la reazione del Caldaro non è sterile: con Piroso in panca puniti è R. Felderer a trovare il fendente giusto che sporca il tabellino di Tura. I Lucci prendono così un po’ di coraggio e alzano la pressione verso la gabbia bosina, ma sono più azioni di nervi che di cervello, con troppe sbavature. E quando il disco viaggia in direzione della porta, Tura è sempre sulla traiettoria: al 40′ è 5-1.
T3 – Poco da segnalare nel terzo finale: a risultato ampiamente acquisito si gioca per non farsi male, con Da Rin che negli ultimi minuti dà fiato alle prime linee e mette sul ghiaccio un po’ tutta la panchina. Una sola rete, tanto per non perdere l’abitudine: a siglarla, manco a dirlo, è il solito Ross Tedesco che si infila dalla sinistra e infila per l’ultima volta Morandell. Sei a uno e disco al centro, dunque: appuntamento a giovedì per il secondo verdetto.
MASTINI VARESE – CALDARO ROTHOBLAAS 6-1
(3-0; 2-1; 1-0)RETI: 11.45 Perna (V) rig., 19.10 Raimondi (V – Piroso, Asinelli), 19.52 Piroso (V – Vanetti); 21-22 Ross Tedesco (V – M. Borghi, Perna), 29.31 M. Borghi (V – Perna, Ross Tedesco), 32.08 R. Felderer (C – B. Andergasser, Kostner); 47.01 Ross Tedesco (V – Caranci, M. Mazzacane)
VARESE: Tura (Bertin); Re, Ilic, F. Borghi, Schina, Cecere, E. Mazzacane, Caranci; M. Borghi, Vanetti, Piroso, Perna, Ross Tedesco, M. Mazzacane, Asinelli, Raimondi, Odoni, P. Borghi, Andreoni, Privitera. All. Da Rin.
CALDARO: Morandell (Rohregger); Mi. Soelva, Maffia, Volcan, Schoepfer, Massar, Clementi; B. Andergassen, Wieser, M. Felderer, Ma. Soelva, Mattsson, Kostner, Gius, S. Andergassen, R. Felderer, Erschbamer, De Donà. All. Heskinen.
ARBITRI: Lottaroli e Basso (Bassani e Vignolo).
NOTE. Penalità: V 14′, C 6′. Superiorità: V 2-7, C 1-3. Gara a porte chiuse.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.