
Giovani e Costituzione protagonisti nel “2 Giugno” di Castellanza
Il sindaco Cerini ha chiamato alcuni giovani, che si sono impegnati nel corso dell'emergenza sanitaria, a leggere alcuni passi della Carta Costituzionale

Un “2 Giugno” all’insegna dei giovani a Castellanza. In occasione della Festa della Repubblica, è toccato ad alcuni di loro partecipare alla cerimonia organizzata dall’amministrazione e leggere alcuni passi tratti dalla Costituzione.

«Nel 1948, quando fu promulgata la Costituzione, i sindaci di tutta Italia la esposero per tutto l’anno nella sala comunale. Quest’anno – ha spiegato il Primo Cittadino Mirella Cerini – abbiamo scelto di chiedere ad alcuni giovani che in questi mesi l’hanno incarnata, rendendosi disponibili a svolgere attività di volontariato per l’emergenza Covid, di leggerne alcune parti. La pace, il lavoro, la famiglia, la scuola, l’integrazione culturale, la libertà, la scienza e l’arte sono i valori fondamentali che la Costituzione ci indica per costruire una società moderna, libera, giusta e amante della pace. I giovani rappresentano la più grande speranza per la loro realizzazione».
Davanti alla cancellata su cui è stato esposto il Tricolore, è toccato quindi a Margherita, a Marianna, ad Alessio, a Filippo e a Luca alternarsi nella lettura di alcuni articoli della Costituzione. Accanto a loro il sindaco Cerini ma anche i rappresentanti degli Alpini, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e della Protezione Civile, accomunati dal profondo rispetto per la bandiera nazionale.
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