Idrocarburi da una cisterna al Campo dei Fiori: potrebbe essere la causa dell’inquinamento
Sarebbe partito da un serbatoio danneggiato da un fulmine l'inquinamento delle acque di Barasso, Comerio e parte di Varese. Numerose le testimonianze dei gitanti
E’ risultata evidente a tutti coloro che erano in gita al Campo dei Fiori e si sono spinti fino al belvedere Cadorna: una grande chiazza maleodorante di gasolio all’altezza dell’ex caserma, e la sostanza che scendeva verso la strada.
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Nella galleria fotografica le immagini che ci hanno mandato alcuni lettori, premettendo che «se si potesse sentire l’odore sarebbe tutto ancora più chiaro».
Questo è, molto probabilmente, la zona dove sarebbe iniziata l’infiltrazione da idrocarburi che sta tenendo senz’acqua circa 6000 persone tra Barasso, Comerio e una sessantina di vie varesine.
La causa dello sversamento, secondo quello che hanno comunicato ai sindaci, e che il sindaco di Varese ha comunicato dalla pagina Facebook del comune, sembrerebbe essere un fulmine che ha colpito un serbatoio: che, stando alle numerose testimonianze, potrebbe quindi proprio essere nell’area dell’ex caserma.
Acqua non potabile in alcuni quartieri di Varese, oggi l’esito delle analisi
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