Il festival Nature Urbane 2020 svela la magia dei giardini

La manifestazione si svolgerà dal 19 al 27 settembre. Protagonisti daranno i Giardini Estensi, il parco di Villa Mirabello, il parco di Villa Toeplitz e il parco di Villa Baragiola

Arriva Nature Urbane 2020

È stata la performance “L’uomo del giardino”ad aprire la presentazione di Nature urbane 2020. Un’esperienza immersiva inedita per i presenti, realizzata per l’occasione ai giardini Estensi da Angela Demattè, con produzione musiche e audio di Ferdinando Baroffio, grazie all’aiuto di un anonimo signore e delle cuffie immersive: «Una specie di pellegrinaggio laico – come ha spiegato lo storico Enzo Laforgia – che ci ha reso più consapevoli dell’importanza di questi luoghi, e del fatto che il paesaggio è fatto di relazioni».

Galleria fotografica

L’edizione 2020 di Nature Urbane mette al centro i parchi pubblici 4 di 9

E così sarà l’edizione di settembre: sospesa tra esperienze coinvolgenti e nuove tecnologie, per creare emozioni anche a prova di prescrizioni sanitarie.

NATA PRIMA DEL COVID, TRASFORMATA E MODERNIZZATA

L’edizione 2020 è nata prima del Covid ma ha dovuto fare una rigida sterzata, come ha spiegato il sindaco Davide Galimberti: «Abbiamo anche preso in considerazione l’ipotesi di saltare quest’edizione, ma poi abbiamo deciso di evitare le visite alle ville e concentrarci su parchi e giardini pubblici, sfruttando le nuove tecnologie per scoprirli in maniera diversa, grazie a un metodo originale per vivere i parchi e fare cultura. E’ evidente che quest’anno la complessità del festival fosse incompatibile con la realizzazione della rassegna secondo il consueto format, ma anche nel periodo del lockdown abbiamo continuato a credere che, nel più assoluto rispetto delle norme di sicurezza e in linea con le disposizioni delle autorità sanitarie e delle istituzioni, fosse comunque doveroso continuare a produrre cultura. Questo soprattutto per contribuire a rilanciare e sostenere il mondo della cultura e del turismo, che hanno pagato un prezzo pesante all’epidemia, con la forzata inattività».

L’appuntamento con questo nuovo corso è dal 19 al 27 settembre dove i Giardini Estensi e il parco di Villa Mirabello, il parco di Villa Toeplitz e il parco di Villa Baragiola saranno protagonisti di un vero e proprio laboratorio di pensiero dinamico a cielo aperto.

Si offriranno al pubblico modalità di fruizione culturale inedite e immersive – come le cuffie da cui tutti possano ascoltano le performances degli attori – e, allo stesso tempo, ai partecipanti saranno garantite le condizioni di sicurezza che il Covid impone.

Arriva Nature Urbane 2020

UN’EDIZIONE ANTEPRIMA DEL 2021, CON NUOVI PROTAGONISTI ARTISTICI

Sotto la direzione organizzativa dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Varese e con la direzione artistica dell’associazione temporanea di imprese tra Residenza Idra- Independent Drama e l’Associazione Culturale Karakorum – che nel mese di febbraio, prima dell’emergenza epidemica, hanno partecipato, vincendola, alla gara per la curatela culturale e grafica della manifestazione – l’anteprima di Nature Urbane sarà l’occasione per mettere a regime nuove strategie organizzative, logistiche e comunicative per le attività culturali in tempi di Covid-19.

In particolare, l’assessorato raccoglie l’esperienza di Residenza Idra che da anni organizza importanti rassegne culturali tra cui il Wonderland Festival di Brescia, e la profonda conoscenza del territorio da parte della compagnia varesina Karakorum Teatro, da tempo impegnato in progetti di arte attiva e processi di inclusione sociale, partecipazione diretta dei cittadini e rigenerazione urbana.

Il risultato è stato un’anteprima fortemente sperimentale: anche nell’ottica del contenimento dei costi, in considerazione delle emergenze economiche e finanziarie che l’Amministrazione comunale dovrà affrontare entro il 2020 «Quest’edizione costerà circa 50mila euro contro i 200mila delle edizioni precedenti, e considerato che ci sono spese aggiuntive dettate dalla normativa Covid» ha tenuto a sottolineare il sindaco Galimberti, che negli anni passati ha ricevuto diverse critiche per i suoi investimenti in cultura.

«L’apertura a forme innovative e sperimentali di fruizione culturale, a nuovi strumenti per entrare in contatto con quello che ci circonda, vuole essere una reazione, una risposta al momento di profondo cambiamento che stiamo vivendo: nulla sarà più come prima, e indietro non si può tornare – ha commentato il presidente della Commissione Cultura Francesco Spatola – Ripartiamo dal paesaggio, per ripensare alla città, ai luoghi che ci appartengono e che invitano a riflettere sulla dimensione urbana e su come questa dovrà evolversi. Ripartiamo dal verde per ridisegnare il futuro. I nostri parchi ci mostreranno la strada: sarà questo il nostro festival per l’anno 2020».

TEATRO ITINERANTE, PERFORMANCE TECNOLOGICHE: ECCO IL PROGRAMMA DI NATURE URBANE

Nature Urbane 2020 sarà comunque molto “concentrata”: non sarà fatta da decine e decine di eventi, ma da tre manifestazioni molto particolari.

Si comincia sabato 19 e domenica 20 settembre ai Giardini Estensi con “Alberi Maestri”: una performance itinerante ed esperienziale alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, principio e metafora della vita stessa, a cura di Campsirago Residenza. Guidato da un performer, il pubblico vivrà un’esperienza sonora, poetica e visiva attraverso un percorso che lo condurrà verso una consapevolezza emozionale della straordinaria comunità delle piante e degli alberi.

Da sabato 19 e fino a domenica 27 settembre invece il parco di Villa Toeplitz sarà protagonista di Alberi 3.0, format performativo digitale itinerante negli spazi verdi, sempre prodotto da Campsirago Residenza. La proposta sviluppa, in forma inedita e completamente adattata al luogo in cui verrà realizzata, un viaggio sonoro immersivo nel paesaggio. Spunti poetici, narrazioni, suoni e musica accompagnano il pubblico in una passeggiata poetica, offrendo momenti suggestivi di forte intimità tra lo spettatore e gli elementi naturali e antropici che lo circondano. In questo caso il format è totalmente automatizzato: attraverso i propri device digitali, lo spettatore potrà vivere i percorsi di narrazione in piena autonomia, al fianco di tutti coloro con i quali vorrà condividere l’esperienza.

ARTE NEI PARCHI FRUIBILE DA TUTTI

Oltre alle performance teatrali, c’è anche una iniziativa d’arte: è Habitat – Residenza d’artista alla ricerca di scenari possibili a cura dell’Associazione Culturale Ilinx.

Durante tutta la settimana, Varese offrirà un periodo di permanenza ad un artista visuale per la realizzazione di un’opera d’arte pubblica site-specific da produrre e installare all’interno del parco Baragiola.

L’intento è quello di trasformare uno spazio “vuoto” in un luogo simbolico di incontro, di bellezza e di partecipazione. Il lavoro, svolto all’aria aperta e in spazio pubblico, coinvolgerà i cittadini e i visitatori, che potranno assistere in forma libera al processo di creazione dell’artista, offrire spunti e suggestioni, e rendersi simbolicamente protagonisti dell’atto trasformativo, facendo dell’arte visuale un’occasione di incontro, riflessione e presa di coscienza del valore dei luoghi.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 24 Luglio 2020
Leggi i commenti

Galleria fotografica

L’edizione 2020 di Nature Urbane mette al centro i parchi pubblici 4 di 9

Video

Il festival Nature Urbane 2020 svela la magia dei giardini 1 di 1

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.