Al via l’introduzione di test rapidi anche in provincia di Varese
Risultati in 15 minuti. Verranno utilizzati per tutti i compagni di classe degli studenti positivi in scuole di Milano e Brianza. Ats Insubria li utilizzerà in alcuni pronto soccorso
«E’ iniziata, in alcune scuole di Milano e dei territori di riferimento delle ATS della Brianza e Insubria, la sperimentazione dei tamponi antigenici rapidi il cui esito si ottiene in circa 15 minuti. L’obiettivo è quello di individuare e isolare velocemente tutti i potenziali casi positivi in una fase di particolare incremento della diffusione dei contagi».
Lo comunica il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Questa sperimentazione, in particolare, coinvolge per la città di Milano 14 istituti scolastici ed è condotta dal personale della Clinica pediatrica dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco diretta dal prof. Gian Felice Zuccotti in collaborazione con ATS Milano, l’Università degli studi di Milano e con il Supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Il progetto di ATS Brianza riguarda gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado con manifestazione di sintomi a scuola (scuole dei Comuni di Carate Brianza, Besana Brianza e Seregno), il personale docente/non docente afferente alle scuole di ogni ordine e grado e ai servizi educativi dell’infanzia con manifestazione di sintomi a scuola o in ambito domiciliare (scuole dei Comuni di Carate Brianza, Besana Brianza e Seregno).
«Il progetto in ambito scolastico prevede l’esecuzione di tampone nasofaringeo antigenico – spiega l’assessore al Welfare Giulio Gallera – nei soggetti sintomatici all’interno dell’istituto. In caso di positività, il test rapido e quello molecolare standard vengono estesi a tutti i compagni di classe».
Analoga attività sperimentale è in fase di programmazione e attuazione da parte di ATS Insubria in particolare nei pronto soccorso dell’Asst Lariana e Valle Olona al fine di velocizzare l’individuazione dei casi positivi.
«Entro i prossimi dieci giorni – aggiunge Gallera – arriveranno in Lombardia 1,2 milioni di test antigenici rapidi che la Regione ha acquistato recentemente e che saranno utilizzati nel settore scolastico, nei Pronto soccorso e sul territorio».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.