
Il ricordo della Pro Loco di Fagnano Olona: “Stefano D’Orazio rimarrà sempre nei nostri cuori”
Il batterista dei Pooh scomparso venerdì in passato è stato ospite della rassegna Festival del Libro: "Due ore stupende con un ragazzo garbato"

La Pro Loco di Fagnano Olona vuole ricordare l’ex batterista e voce della storica band dei Pooh scomparso venerdì, Stefano D’Orazio, che era stato ospite in biblioteca per la presentazione del suo libro “Non mi sposerò mai”, all’interno della rassegna “Festival del Libro” di due anni fa organizzata dal sistema interbibliotecario Busto e Valle Olona.

In quell’occasione il musicista, scomparso venerdì scorso, si era reso disponibile ad una chiacchierata interessante nella quale aveva raccontato i retroscena del suo recente matrimonio e a rispondere alle domande, anche “curiose”, dei presenti in sala. Al termine dell’incontro non si era tirato indietro al classico firma-copie, tra strette di mani e fotografie con tutti coloro che lo avevano chiesto.
«Quelle con lui sono state due ore passate velocemente – ricordano la presidente della Pro Loco fagnanese, Armida Macchi, e il suo vice Paolo Bossi – tra aneddoti e disavventure con i Pooh e sulla vita personale, che hanno messo in luce la disponibilità, semplicità e la grande simpatia di Stefano D’Orazio che ha ricevuto un caloroso abbraccio dai suoi fans tra un selfie e un autografo sul libro che ne siamo certi, sarà gelosamente custodito».
«Al termine della presentazione – proseguono Macchi e Bossi – abbiamo avuto il piacere di parlare in privato con D’Orazio, e si è rivelato davvero una persona distinta e cordiale, felice delle esperienze fatte e consapevole di avere avuto la grande fortuna di realizzare il suo sogno nel mondo musicale».
«Non ha fatto per nulla pesare la sua notorietà – conclude Paolo Bossi – ma anzi ha utilizzato spesso l’autoironia ricordando le tante canzoni scritte e interpretate, o le vicissitudini che lo hanno accompagnato, quasi volesse togliersi di dosso l’etichetta di essere stato un membro dei Pooh per cinquant’anni e provare ad essere solamente Stefano, quel garbato ragazzo romano che la musica ci ha concesso di apprezzare».
Sui social sono molti i fagnanesi che hanno espresso cordoglio o hanno voluto omaggiare D’Orazio dopo la sua scomparsa, tanti di loro erano intervenuti alla presentazione del volume letterario.
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