Grandi pulizie di primavera: la Protezione civile di Induno al lavoro sugli argini dell’Olona
Sedici i volontari al lavoro, guidati dal capogruppo Jacopo Faccio, che saranno nuovamente al lavoro nel prossimo fine settimana per gli interventi di rifinitura
La Protezione civile di Induno Olona ha iniziato sabato i lavori di pulizia e manutenzione con taglio della vegetazione lungo gli argini del fiume Olona.
«Un servizio impegnativo sia a livello organizzativo che operativo – dicono i responsabili della Protezione civile indunese – che ha visto impegnati in prima linea i volontari più esperti e le nuove leve. È sempre bello constatare come alla base di ogni servizio ci sia prima di tutto un forte spirito di condivisione, amicizia e lavoro di squadra. Vogliamo ringraziare il Sindaco che, come atto di attenzione per la nostra attività, è stato al nostro fianco per buona parte della mattinata».
Sedici i volontari al lavoro, guidati dal capogruppo Jacopo Faccio che hanno completato il grosso dell’intervento sabato sera, e che saranno nuovamente al lavoro nel prossimo fine settimana per eseguire alcune rifiniture.
«L’intervento di pulizia – spiega il sindaco Marco Cavallin – è stato autorizzato da AIPo, l’ente che per legge è competente sulla vigilanza e la messa in sicurezza idraulica e demanio idrico nelle regioni in cui scorre il Po, che da noi sollecitato mesi fa a esaminare la situazione dell’Olona in territorio indunese, non ha rilevato criticità tali da pregiudicare il normale deflusso delle acque e dunque determinare un loro intervento diretto, ma ci ha per l’appunto contestualmente dato il via libera per eseguire una pulizia degli argini».
Sabato la Protezione civile, in collaborazione con una ditta incaricata dal Comune con adeguati mezzi meccanici, ha proceduto all’operazione.
«Nella mattinata io stesso ho voluto raggiungere le nostre donne e uomini impegnati nel lavoro e ho potuto constatare la bellezza e la forza di questo gruppo, composto ormai da ben 27 elementi, in cui collaborano in armonia volontari “esperti” e nuove leve, tre concittadini hanno terminato il corso abilitante proprio qualche giorno fa – conclude Cavallin – A tutti i membri del distaccamento di Induno Olona della Protezione civile del Piambello non può quindi che andare il ringraziamento mio e di tutta la collettività indunese, sia per l’impegno profuso in quella che si può chiamare “ordinaria amministrazione” delle attività a supporto della sicurezza della cittadinanza, sia per l’enorme mole di lavoro determinato dall’emergenza pandemica che il gruppo sta sobbarcandosi da un anno a questa parte».
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