“Dal sottosuolo alla luce”, il nuovo libro di Pino Tuscano racconta la storia della sua missione per il Rock
Prima presentazione a Milano, alla Balera dell'Ortica. Entro fine luglio il libro verrà presentato anche a Varese
Avete mai amato tanto qualcosa da pensare di volerla rendere un bene dell’umanità? Pino Tuscano sì.
Presidente del Dopolavoro Ferroviario di Varese e membro della Giunta Nazionale DLF, da tanti anni la sua missione è quella di far sì che l’UNESCO riconosca il Rock’n’roll patrimonio immateriale dell’umanità.
Varese è la città dove questo progetto ha preso vita. Già da tempo Pino Tuscano e i suoi organizzano eventi, convegni e incontri nel varesotto, nei quali spesso sono stati coinvolti tanti personaggi di rilievo, del mondo dello spettacolo, ma anche provenienti da varie correnti politiche e sociali, finalizzati a valorizzare non solo la qualità e la bravura degli artisti, ma anche vari aspetti che promuovano un progresso sia culturale che sociale.
Una lotta per la musica, che va al di là di essa, arrivando ad abbracciare tanti mondi e realtà differenti.
In questo modo Pino è arrivato a scrivere anche diverse pubblicazioni, l’ultima delle quali, “Dal sottosuolo alla luce”, verrà presentato questa sera, 13 luglio 2021, alla Balera Dell’Ortica a Milano, in questi anni divenuto luogo culto della città. Una raccolta di articoli, foto, riflessioni che attraversano gli anni e vanno a costituire l’anima di questo libro e dell’intero progetto .
«Il titolo della mia pubblicazione, “Dal sottosuolo alla luce”, è una metafora della vita – racconta Pino Tuscano – racchiude anche il significato degli ultimi due anni vissuti, rinchiusi nelle nostre case e nella monotonia della quotidianità. Racconta quello che noi tutti vogliamo: uscire alla luce grazie alla musica. Auspichiamo che la prossima pandemia sia una pandemia musicale!».
Un evento che, come tutti quelli organizzati da Pino Tuscano, coinvolgono anche la beneficenza: parte del ricavato della serata, infatti, verrà donato a sostegno dell’Istituto Mario Negri di Milano.
«Organizziamo eventi di cultura e beneficienza, sempre l’una accanto all’altra – afferma – da anni proponiamo idee che possano essere sostenute al di là delle barriere politiche, perché la musica non può e non deve dividere».
Quella di stasera, però, è solo una prima tappa: entro fine luglio, infatti, anche Varese sarà coinvolta nella presentazione di questo nuovo libro.
«Quello che noi facciamo è dettato dalla passione. Entro fine luglio organizzeremo l’evento di presentazione del mio libro anche a Varese, dove tutto ha avuto inizio, – conclude – ma ci saranno anche altre date, altri eventi, che vedranno protagonista la Città».
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