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La Libreria Millestorie al debutto in giuria del Premio Bancarella
La libreria indipendente fondata da Laura Orsolini al premio letterario di Pontremoli, in programma per l'ultimo weekend di luglio
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Da quest’anno c’è anche la libreria Millestorie nella giuria del premio Bancarella, il prestigioso riconoscimento consegnato ogni anno l’ultimo fine settimana di luglio a Pontremoli.
Il premio è stato istituito dai librai e sono proprio i librai che esprimono le preferenze. È la prima volta in giuria per la libraia e scrittrice fagnanese Laura Orsolini e si accinge a votare insieme agli altri 200 librai del Paese.
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“È un grande onore per me partecipare come giurata a un premio di levatura internazionale, poter esprimere la mia sensibilità e giudizio rispetto al panorama della letteratura – afferma Orsolini – Si tratta di una occasione preziosa per conoscere, riflettere e dialogare di cultura, poter portare anche nel paese della Valle Olona e in provincia di Varese stimoli e discussioni che nascono da un confronto nazionale”.
La libraia indipendente darà il proprio giudizio sulla sestina in gara quest’anno che prevede Marino Bartoletti, “La cena degli Dei” edito da Gallucci; Luca di Fulvio “La città eterna” Rizzoli; Marino Marazza “Io sono la strega” Solferino; Livia Sambrotta “Non salvarmi” Sem; Andrea Bigalli e Tomaso Montanari “Io sono liberazione” Edizioni Gruppo Abele; Ema Stokholma “Per il mio bene” edito da Harper Collins.
Nell’agosto del 1952 i librai ambulanti della Lunigiana, in Toscana, si incontrarono. Salvator Gotta, il sindaco di Mulazzo prese la parola: “Ed ora, amici, propongo un solenne giuramento: quello di ritrovarsi nel nostro paese, ogni anno, in un dato giorno, a questa stessa ora, finché Iddio ci conserva, e fare una bella mangiata”.
Seguì un lungo silenzio; poi i librai alzarono lentamente all’altezza del viso la mano e giurarono.
Così nacque il Premio Bancarella.
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