A Varese opere d’arte sui muri e alle fermate del bus con “Time To Start”
La manifestazione è alla sua seconda edizione e fino al 18 ottobre vede affisse in giro per la città le opere realizzate da venti artisti provenienti da tutta Italia. Alla conclusione verrà realizzata una mostra collettiva
Alzate gli occhi e guardatevi intorno, Time To Start è tornata per la sua seconda edizione. La manifestazione coinvolge 20 artisti chiamati a raccontare la ripartenza, il tempo, il mondo del lavoro e i suoi cambiametni nel dopo lockdown. La città di Varese da oggi ospita quindi opere d’arte stampate su cartelli e manifesti e affisse sui muri della città e sulle paline delle fermate degli autobus. Una vera e propria mostra a cielo aperto con opere di artisti provenienti da tutta Italia, dove il concetto di rigenerazione urbana si unisce con l’inesauribile creatività degli artisti.
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«Il lockdown ha cambiato radicalmente il mondo del lavoro e il modo di lavorare, non sarà più lo stesso. – spiega Ileana Moretti Presidente di WgArt – Time to start vuole portare l’attenzione sulle nuove modalità operative che si sono innescate, sui nuovi lavori che sono nati e sulla interpretazione creativa di questa nuova frontiera. A raccontarlo sono le opere degli artisti. È bellissimo vedere l’entusiasmo con il quale vengono accolte iniziative di questo tipo, dove in molti mettono a disposizione tempo e creatività gratuitamente per poter dare vita a questo progetto collettivo».
Presente alla conferenza stampa, che si è tenuta in modo insolito davanti alla fermata del pullman di via Sacco, anche il sindaco Davide Galimberti: «Ringrazio tutti gli artisti che si sono resi disponibili e gli organizzatori con cui è sempre un piacere collaborare per rendere Varese sempre più bella. È indubbio che queste iniziative hanno due scopi importanti: valorizzare la creatività, ma anche dare un valore aggiunto al nostro tessuto urbano, regalando bellezza e innovazione alla città».
La manifestazione, così come è stato per la prima edizione, è stata promossa dall’Associazione Wg Art, con il sostegno del Comune di Varese Assessorato alla Cultura e la collaborazione di Move srl e di Fondazione Comunitaria del Varesotto. Presente per quest’ultima realtà Massimiliano Pavanello che ha sottolineato: «Una iniziativa che da spazio all’arte e ai giovani, realizzata con grande passione e che regala qualcosa di nuovo a Varese e alla nostra quotidianità».
Le opere degli artisti si possono vedere affissi lungo i muri della città e sulle paline delle fermate degli autobus. Una scelta precisa da parte degli organizzatori perché le strade, lo scorso anno per mesi deserte senza né macchine né persone, sono la prima via di comunicazione tra gli uomini e permette di comunicare. Le pensiline degli autobus, invece sono il mezzo pubblico per eccellenza e strumento di mobilità e anch’esso di comunicazione.
Al progetto hanno partecipato: Stefano Anzini, Davide Barco, Andrea Consoli, DavideProdx, Ludovica Facchino, Annie Francisca, Mauro Gatti, Ale Giorgini, Good Stu, Peter Hide, Howlers Collective, Giacomo Infantino, Daniela Landini, No Curves, Matteo Pane, Francesco Poroli, Ale Puro, Luca Strano, Ivan Tozzo, Yellow Emme.
Le opere saranno poi protagoniste di una mostra collettiva urbana sotto porticato di Via Volta a Varese presenterà tutte le opere corredata da una pubblicazione. Con l’hashtag #timetostart21 si potrà condividere la mostra sui canali social.
Le opere saranno esposte sulle paline di: viale Aguggiari (ang via Bertini), viale Aguggiari (ang via Busca), viale Belforte (fr. Via Merini), viale Borri (ang via Parini), viale Borri (ang via Jacopino da Tradate), viale Borri (fr. Via Rossi), viale Borri (Molina), via Crispi (Giovanni XXIII), via Crispi (ang. via Oldofredi), FS piazzale Trieste, via Ghiringhelli (Questura), via Maspero (civ 10), via Sacco (ang. Via Robbioni), via Saffi (ang. via Oriani), via Sanvito (ang. Via Nicotera), via Sanvito (civico 10), via Veratti ang. Via Del Cairo, via XXV Aprile (Sanvito), via Marzorati (elementari).
TIME TO START
20 settembre – 18 ottobre 2021
Sui muri della città e sulle paline degli autobus di Varese
18 ottobre – 1 novembre 2021
Portici di Via Volta di Varese
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Belle, ma non ne se sentiva il bisogno: Varese è già piena d’opere d’arte sulle strade! Tante ciccatrici e ferite dell’asfalto che rendono difficile il transito dei veicoli….
certo che pur di scrivere qualcosa sulle “buche” si “buca” anche il commento su un’iniziativa culturale piuttosto interessante.
ma perché non ce la facciamo a guardare le cose belle che pur esistono oltre l’altezza del volo dell’uccello padulo (Padulus Padulus – uccello privo di ali adatte a volare)?