Campioni, agonisti, amatori e famiglie: la Varese City Run si fa in quattro e riporta il podismo in città
Domenica 10 ottobre le gare con partenza e arrivo allo stadio; villaggio attivo da sabato 9. Per la prima volta la provincia ha un percorso "ufficiale" per la mezza maratona. Due le prove sui 10 Km, c'è anche la Family Run tra Avigno e Masnago
Varese torna ad allacciarsi le scarpe da corsa e a riannodare l’amore mai sopito per il podismo. Lo fa con una manifestazione che promette di radicarsi nel tessuto sportivo e sociale cittadino, la Varese City Run che scatterà alle 9 di domenica mattina (10 ottobre) dallo stadio di Masnago con il suo poker di competizioni, due agonistiche e due amatoriali, riunite in un’unico evento.
La corsa, presentata nella cornice del “Panorama Golf” è alla sua prima edizione ufficiale, anche se gli organizzatori di Sport+ e di Varese Atletica avevano mandato in scena un “numero zero” nel 2019. Da allora, però le cose sono cambiate: prima di tutto per la pandemia che ha fermato il possibile lancio dello scorso anno, e poi per la stessa prova che ha fatto tesoro delle criticità di quella volta e ora propone un programma e un percorso nuovi e più adeguati alla città. Innovazioni che sono piaciute: saranno almeno 1.400 le persone al via del “Franco Ossola”, con le due gare competitive già esaurite e con la chicca della presenza di atleti da 16 nazioni.
LE GARE
Sono quattro, dicevamo, due delle quali sotto l’egida federale: la “mezza maratona” da 21,097 chilometri e la VareseTen da 10 chilometri, che vedranno ai nastri di partenza anche una serie di atleti professionisti. Ci saranno, per esempio, almeno quattro keniani (tra cui la 26enne Teresiah Omosa e il 29enne Kipkorir Birir) che gareggiano con le insegne del club azzatese “Africa&Sport” di Marco Rampi e una giovane stella del mezzofondo italiano, il piemontese Pietro Arese, tesserato delle Fiamme Gialle ma anche membro del college di atletica dell’Università dell’Insubria. E allievo del “guru” Silvano Danzi.
I non agonisti e non tesserati Fidal (per loro le iscrizioni restano aperte) potranno invece cimentarsi sui 10 chilometri oppure nella cosiddetta Family Run, sorta di camminata aperta a tutti – bambini e famiglie compresi – sulla distanza dei 3 chilometri.
Una “gara nella gara” è inoltre il Campionato Italiano per i dipendenti di istituti bancari e assicurativi: è la prima volta che questo trofeo nazionale fa tappa a Varese in quasi 50 anni, come ha spiegato il presidente della polisportiva Unicredit, Lorenzo Petrucci. «La Varese City Run corrisponde alle nostre necessità: saranno 220 i nostri iscritti tra tra maratonina e 10 chilometri». Una presenza importante anche per la Varese Sport Commission che affianca gli organizzatori: sono almeno una sessantina le camere d’albergo destinate alla manifestazione podistica.
IL PERCORSO
Due anni fa venne disegnato un anello di 20 chilometri che creò alcune difficoltà nella gestione e nella chiusura delle strade. Così quest’anno gli organizzatori – coordinati dal patron Stefano Colombo – hanno scelto di far correre gli atleti su un circuito di 10 chilometri: due i giri per la mezza maratona, uno per la VareseTen. Ma quel che più conta in ottica futura è che «i tracciati sono stati certificati dalla Fidal – spiegano Maurizio Lorenzini ed Emanuele Calveri – anche con un importante sforzo economico. Ciò però permette che la Varese City Run diventi gara nazionale a tutti gli effetti, e la risposta degli atleti è stata eccezionale. La provincia di Varese era l’unica tra quelle lombarde a non avere una mezza maratona certificata: questa volta colmiamo la lacuna». Dal punto di vista sportivo il tracciato «non è piatto, vista la conformità della città, ma è molto tecnico e chi è capace di correre, non soffre le ondulazioni del terreno e anzi si avvantaggia nei tratti in discesa. Sarà un test importante per la stagione delle maratone che ormai è alle porte».
La Varese City Run scatterà dallo Stadio a partire dalle 9 (suddivisa per gara): gli atleti percorreranno via Manin, poi tutto viale Aguggiari fino a deviare su via Sacco; poi affronteranno un giro interno ai Giardini Estensi (lambendo la festa del Ponte del Sorriso, partner della gara) uscendo da via Verdi. Qui la maratonina e la 10 chilometri si separano per un tratto: una percorrerà via Monte Rosa, l’altra via Sant’Antonio, riunendosi in piazza Libertà. Da lì saranno attraversate via XXV Aprile, via Sanvito, la Brunella, via Crispi e via Bolchini. Infine ci sarà un anello tra le vie Saffi, Carraro e Vellone con rientro allo stadio e arrivo dopo un giro di pista.
La Family Run da 3 chilometri invece è disegnata sul circuito tra via Manin, via Oriani, via Vellone con conclusione a sua volta al “Franco Ossola”.
UN EVENTO A TUTTO TONDO
Se le gare scatteranno domenica mattina, il villaggio di partenza sarà attivo fin da sabato 9 ottobre, allestito come una vera e propria festa. Ci saranno gli stand degli sponsor, le esibizioni delle società di ginnastica, la presenza di alcuni campioni dello sport varesino (tra cui Elia Luini e il portabandiera paralimpico Federico Morlacchi), spazi gastronomici e il truccabimbi. Il main sponsor è la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, rappresentata in sede di presentazione da Enzo Petrillo: «Non possiamo che sostenere manifestazioni di questo tipo: ho visto quanto lavoro ma anche quanta professionalità ci sono dietro a questo evento, ma anche quanta passione. Iniziative così fanno solo bene al territorio e ringrazio anche le altre aziende che come noi affiancano questa manifestazione». Un assist colto anche da Giovanni Pariti dell’Autosalone Internazionale, che lancerà nell’occasione la Jaguar E-Pace elettrica nell’ottica della mobilità green a cui il marchio britannico punta da qui in avanti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.