Il vaccino “booster” anticovid ci sarà anche in farmacia: il via dal 30 ottobre
Dopo lo stop deciso da Regione a causa della mancata autorizzazione di Ema alla dose booster di Moderna, la rete delle farmacie rientra nella campagna con Pfizer. Prenotazioni dal 25 ottobre. Nel Varesotto hanno aderito in 22
Dal prossimo 25 ottobre apriranno le prenotazioni per le vaccinazioni anticovid nelle farmacie. Gli appuntamenti cominceranno il 30 ottobre. Così prevede il programma rimodulato da Regione Lombardia dopo lo stop annunciato settimana scorsa.
Era stata la Direzione welfare ad annunciare “a seguito del nuovo schema posologico dei vaccini anti Covid-19 approvati (Pfizer e Moderna) comunicato da Aifa l’11 ottobre, la somministrazione della terza dose anti Covid-19 nelle farmacie aderenti è sospesa. La prenotazione è comunque garantita attraverso il portale di prenotazione”.
Il problema “tecnico” che aveva obbligato allo stop è collegato al pronunciamento di EMA, l’Agenzia europea del Farmaco, che ha già autorizzato la terza dose booster di Pfizer ma non quella di Moderna. Alle farmacie, inizialmente, era riservato questo secondo vaccino, considerato “più maneggevole”.
La nuova apertura, in attesa che da EMA arrivi l’autorizzazione all’utilizzo delle dosi “booster” di Moderna, prevede nuove indicazioni sull’utilizzo di Pfizer e le regole di conservazione. La parte più delicata inizia dopo la diluzione di ciascun flaconcino che va consumato entro sei ore. Fino a quel momento il vaccino può essere conservato in frigorifero per massimo un mese.
Al momento, in provincia di Varese sono 22 le farmacie che hanno dato l’adesione alla campagna vaccinale lombarda. Si prevede, poi, anche l’impiego dei medici di medicina generale che saranno coinvolti nel doppio impegno per la campagna antinfluenzale e quella anticovid.
Attualmente, sono solo gli over80 e gli immunocompromessi a potersi presentare per la terza dose booster e ricevere, in contemporanea, quella antinfluenzale. Dal 28 ottobre, invece, si apriranno le prenotazioni sul portale di Poste anche della vaccinazione antinfluenzale. In questa fase di transizione dalla situazione di emergenza a quella di normalità, chiuso il centro vaccinale massivo di Schiranna, i centri coinvolti nel piano dell’Unità di crisi lombarda diretta da Guido Bertolaso saranno il centro di Malpensafiere, ridotto a 10 linee, l’ospedale di Gallarate, l’ex palestra Pizzigoni a Saronno per il territorio dell’ASST Valle Olona, mentre per quello della Sette Laghi le attività concentreranno all’hub di Rancio Valcuvia, nel centro di Arcisate e negli ospedali di Varese Circolo ( 8 linee) Angera e Tradate ( 2 linee ciascuno).
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.