“Oltre il silenzio, Il suono dell’Anima”. Recital contro la violenza sulle donne al Facchinetti di Castellanza
Gli studenti dell'Isis Facchinetti di Castellanzao hanno celebrato la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne con un recital letterario e una conferenza inseriti nel Festival dell'Educazione (Fed)
“Oltre il silenzio, Il suono dell’Anima”. Gli studenti dell’Isis Facchinetti di Castellanza hanno celebrato la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne con un recital letterario e una conferenza inseriti nel Festival dell’Educazione (Fed).
Il recital, con brani tratti dalla “Antologia dello Spoon river” di Edgar Lee Masters e da “Ferite a morte” di Serena Dandini, è stato portato in scena dal gruppo che costituisce la “Consulta della gentilezza” dell’Istituto: un gruppo eterogeneo di alunni appartenenti a classi diverse che, con l’appoggio di alcuni docenti, già nel 2019 si è costituito con lo scopo di realizzare occasioni di incontro e riflessione su temi sensibili della società. Negli anni il gruppo si è modificato, perdendo alunni che nel frattempo si sono diplomati, ma acquisendone nel frattempo via via di nuovi.
LETTORI E CORO: Cavaleri Federica; Giani Nora; La Rosa Giorgia; Macchi Giulia; Scida Carmela; Di Terlizzi Davide; Fiore Niccolò; Heddadj Abde; Maneggia Luca
TECNICI: De Giovannini Lorenzo; Galli Matteo; Rappa Giulio; Schembri Edoardo
SCENOGRAFIE, COSTUMI E INSTALLAZIONI: Castri Luca; Zaroli Mirna e infine la nostra
DANZATRICE: Nalon Delilah- che non appartiene all’Istituto, ma che, dicono gli studenti «abbiamo subito sentito far parte di noi e che ringraziamo per averci donato il suo tempo e la sua grazia».
La professoressa Valentina Corbetta ha ringraziato la psicologa d’Istituto, Dott.ssa Francesca Torretta, «che ci ha aiutati, attraverso un percorso realizzato in una delle poche classi “miste” della nostra scuola, dove la componente maschile e quella femminile si equilibrano, a mediare i reciproci punti di vista ed emozioni che sono diventati un breve dialogo che vi presenteranno i ragazzi» e gli esperti intervenuti nel corso del pomeriggio: la psicoterapeuta Dott.ssa Bertazzi Stefania e la direttrice del Centro Antivolenza Icore di Gorla Maggiore che ha incentrato il suo intervento sui giovani che devono essere sensibilizzati sul contrasto alla violenza anche perchè l’età delle vittime si sta abbassando.
Ringraziamenti anche a Knit Cafè della Cortedel Ciliegio di Castellanza, che ha collaborato con il Comune e il Centro Icore per realizzare e promuovere la panchina rossa, un’installazione itinerante che è arrivata anche nella nostra scuola e qui sul nostro palco scenico come simbolo delle vittime di femminicidio per continuare a mantenere alta l’attenzione su un fenomeno di proporzioni enormi. Hanno chiuso il recital ragazzi e alla poesia del Caviardage frutto del laboratorio tenuto e raccontato da prof Valeria Rossi
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