I docenti ritengono più sicura la Dad: la primaria di San Fermo riapre a gennaio
L'ultimo giorno di scuola in presenza è stato il 10 dicembre. Il piano di rientro concordato con Ats doveva entrare in vigore il 20 dicembre, ma i docenti si sono opposti
La Didattica a distanza attivata attivata a San Fermo per tutta la scuola primaria IV Novembre settimana scorsa inizialmente doveva durare 2 giorni, lunedì e martedì, che poi sono diventati 5 per decisione della dirigente Luisa Oprandi. Il rientro il classe era previsto per lunedì 20 dicembre non c’è stato per la presa di posizione dei docenti che “ritengono maggiormente sicura la didattica a distanza”, promulgata così sino alle vacanze di Natale che iniziano domani, 23 dicembre.
“Dato che era già in essere un piano di rientro delle classi organizzato da ATS, ci sembra opportuno tenere fede alle decisioni della azienda sanitaria in quanto garante della salute e sicurezza pubblica in questo frangente”, si legge nella lettera scritta dai rappresentanti dei genitori alla scuola.
I primi casi positivi al coronavirus nella scuola elementare di San Fermo si sono verificati a inizio dicembre e sono cresciuti a seguito dei tamponi di controllo, fino a coinvolgere 4 delle 12 classi. I genitori si sono tenuti aggiornati tramite le chat di WhatsApp, mettendo in atto autonomamente i protocolli di sorveglianza e per la quarantena. Quarantene effettivamente poi attivate ufficialmente da Ats con alcuni giorni di ritardo in 3 classi e per il gruppo del doposcuola.
Nel Frattempo al scuola, per precauzione, ha messo tutti gli studenti la Dad e tenuto chiusa la scuola tutta la scorsa settimana: tempo utilizzato per intense pulizie e per igienizzarne gli ambienti.
Nel frattempo settimana scorsa Ats ha approfondito la situazione epidemiologica del plesso e stabilito con la referente covid della scuola un piano di rientro a partire da lunedì 20 dicembre, differenziando classe per classe tempi e condizioni (prevista tra l’altro l’esibizione di un tampone negativo per chi aveva positivi in classe e il proseguimento della Dad per le classi ancora in quarantena).
Il piano di rientro è stato comunicato alle famiglie giovedì scorso. Alcune famiglie hanno scritto alla scuola che comunque non avrebbero rimandato i figli a scuola fino a gennaio. Poi sabato mattina la retromarcia: la scuola intera è rimasta in Dad anche per gli ultimi tre giorni di dicembre “per l’impossibilità di garantire l’attività didattica in presenza e la sorveglianza”, si legge nella comunicazione inviata alle famiglie dalla preside allegando la presa di posizione dei docenti.
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