Alla scuola Pellico arriva il defibrillatore: un dono di cuore

La presenza di un defibrillatore nella palestra della scuola secondaria Pellico, all’Ippodromo, è  una questione di sicurezza per chi la utilizza e anche di salute pubblica Sì, perché il defibrillatore sarà inserita nel circuito Areu per metterlo effettivamente a disposizione di chiunque ne abbia bisogno.
Lo ha spiegato Daniele Crugnola, presidente del Basket Bosto, la società che ha proposto di donare un defibrillatore alla palestra che utilizza nel pomeriggio assieme ad altre associazioni sportive e che si occuperà della manutenzione dell’apparecchio.

Ad offrire l’occasione di trasformare il dono in realtà l’ha offerta il progetto “Orgoglio Varese – Sport territorio e passione”, con un contributo di circa 2500 mila euro.
«Orgoglio Varese è nato due anni fa con lo spirito di contribuire alla crescita dello sport a Varese, con particolare attenzione alle realtà giovanili e dilettantistiche – ha spiegato Marco Zamberletti a nome del gruppo – Diamo contributi su richiesta specifica delle associazioni con obiettivi concreti, diversamente dalle generiche sponsorizzazioni». Ad è esempio, seguendo questa logica Orgoglio Varese ha contribuito a rifare il campo da softball do Malnate e dotato altre palestre di defibrillatori.

«Spero che tutti gli impianti sportivi cittadini arrivino presto ad avere un proprio defibrillatore», ha detto l’assessore allo sport Stefano Malerba ricordando che il progetto di Basket Bosto, patrocinato dal Comune di Varese, prevede anche la messa a disposizione in area accessibile a tutti del defibrillatore della Palestra Falaschi, a Valle Olona, pure utilizzata da diverse società sportive oltre che dalla scuola Manfredini.
Sia la palestra della Pellico, sia la Falaschi sono state oggetto di recenti progetti di riqualificazione.