La Pallacanestro Varese nel testamento: l’omaggio del club all’ex cassiere Angelo Radaelli
Il presidente biancorosso Marco Vittorelli ha scritto una lettera di ringraziamento per onorare l'ex bigliettaio del palasport scomparso tempo fa. Lasciò anche 50mila euro agli anziani della "sua" Comerio"
Angelo Radaelli viveva a Comerio, amava il suo paese, il suo mestiere e aveva un debole per la Pallacanestro Varese, quella “Grande Ignis” di cui era stato cassiere e bigliettaio ai tempi del commendator Borghi. Ovvero il suo datore di lavoro nella grande azienda di elettrodomestici, nella quale era impiegato all’ufficio spedizioni.
Radaelli, l’Angelino per i suoi compaesani, se n’è andato nel 2020 e allora balzò agli onori delle cronache per un suo gesto notevole: quello di donare 50mila euro al Comune di Comerio esprimendo la chiara volontà di destinarli alle attività a supporto degli anziani. Per questo era stato ringraziato e ricordato dall’allora sindaco, Silvio Aimetti, che nell’occasione aveva raccontato come Radaelli era solito permettere l’accesso al palazzetto ai ragazzini (gratis o con biglietto ridotto) i quali potevano così assistere alle prodezze di Morse e Ossola, di Raga e Meneghin.
Il cassiere della grande Ignis lascia in eredità 50 mila euro agli anziani di Comerio
In quel testamento, però, Angelo Radaelli trovò spazio anche per la Pallacanestro Varese: l’ex cassiere dispose infatti di lasciare una cifra (10mila euro) anche alla società biancorossa. Per questo motivo oggi, concluso l’iter burocratico della vicenda, il presidente del club Marco Vittorelli ha voluto pubblicamente omaggiare l’antico tifoso. Vittorelli ha quindi scritto una lettera di ringraziamenti che vi proponiamo di seguito, con la promessa che la figura dell’Angiolino non sarà dimenticata.
«Caro Angelo,
La Pallacanestro Varese, vuole ringraziarti formalmente per questo tuo pensiero che abbiamo appena ricevuto ex post, e che dimostra, ancora una
volta il tuo grande cuore, il tuo grande affetto e la tua grande passione per i colori biancorossi.
Da qualche mese non sei più tra di noi, ma non abbiamo mai smesso di pensarti e continueremo a farlo più che mai dopo questo tuo generosissimo gesto.
La Pallacanestro Varese, della quale sei stato prima attivo collaboratore ai tempi della Grande Ignis e poi fedele tifoso, vuole onorare la tua memoria.
Non smettere mai di supportarci ovunque tu sia; da parte nostra faremo tutto il possibile per continuare a farti divertire.
Grazie di cuore».Marco Vittorelli
Presidente Pallacanestro Varese
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.