I 70 anni dell’editrice Nem di Varese che pubblicò nel ’54 i versi del “primo Pasolini“
L’autore bolognese (oggi il centenario) pubblicò per la prima volta in italiano in un’antologia arrivata in libreria proprio coi tipi della mitica Editrice Magenta, oggi micro editore di nicchia
Il primo “Pasolini italiano” fu pubblicato a Varese dalla mitica Editrice Magenta nell’antologia “Quarta generazione“ curata da Piero Chiara e Luciano Erba, nel 1954: due volumi divenuti presto pietre miliari nel percorso della poesia e della letteratura italiana del Novecento che entrò a pieno titolo nelle Università, e nel panorama letterario nazionale.
In Quarta Generazione, tra i 33 poeti che fecero la storia, spiccano, oltre al il primo P. P. P. in lingua italiana (che aveva 32 anni), anche Andrea Zanzotto, Alda Merini, Maria Luisa Spaziani, Rocco Scotellaro, Bartolo Cattafi, David Maia Turolodo, Umberto Bellintani, Paolo Volponi, Bartolo Cattafi, Luciana Guiatelli: la poesia italiana del Novecento. Ma il computo dei 70 anni di questa casa editrice parte due anni prima, nel 1952 quando il 5 marzo uscì in libreria “Linea Lombarda“: altra raccolta di pregio composta da 6 poeti (Vittorio Sereni, Luciano Erba, Nelo Risi, Renzo Modesti, Giorgio Orelli, Roberto Rebora), curata da Luciano Anceschi, filosofo, critico letterario e accademico italiano che tenne la cattedra di Estetica nella facoltà di Lettere e Filosofia all’Università di Bologna dal 1952 al 1981. Per celebrare questa data che cade in concomitanza con la ricorrenza del centenario di Pasolini (nato a Bologna il 5 marzo 1922), si terrà questa sera, sabato 5 alle 20.30 uno speciale Reading poetico all’Atelier Aperto di Giorgio Presta a Masnago, in via Amendola, 27, Varese.
A Masnago un omaggio per il centenario di Pier Paolo Pasolini
Fra i lettori, Dino Azzalin, mattatore dei versi che portò in città le anime immortali della poesia italiana contemporanea come Alda Merini e Andrea Zanzotto (nella foto scattata al Faido/Cascina della Poesia nel 1993 con Alda Merini, Nicola Crocetti della omonima casa Editrice ora comprata da Feltrinelli).
L’attività della casa editrice si fermò con la morte dei suoi due principali animatori, Bruno Conti e Luciano Anceschi, scomparsi all’inizio degli anni Novanta. La Nuova Editrice Magenta, fondata nel 1999 per iniziativa di Dino Azzalin, medico, poeta e scrittore varesino, e di Angelo Maugeri, poeta e allora presidente degli scrittori della Svizzera italiana, appoggiati dalle rispettive mogli, Alessandra Benci e Rossella Carcaterra, hanno raccolto il testimone lasciato e ripreso le pubblicazioni con libri di grande pregio caratterizzati per la qualità e la raffinatezza, nonché il coraggio delle scelte editoriali: come il libro d’esordio viene scelto “Una missione fortunata e altri racconti”, preziosissimo inedito di Guido Morselli, trovato e per merito di Romano Oldrini, presidente del Premio Chiara. Nel 2009 i coniugi Maugeri hanno lasciato il testimone a Dino Azzalin e alla moglie che hanno continuato per altri 10 anni l’attività portando il catalogo a circa 70 pubblicazioni, suddivise in 7 collane. Molti di questi testi hanno vinto premi nazionali e sono stati oggetto di studi universitari e di importanti interventi di critica letteraria.
Nell’aprile 2019 è stata rifondata a Varese la NEM srl che raccoglie, oltre al catalogo e il prezioso magazzino, nel nome e negli intenti editoriali l’eredità della gloriosa casa editrice varesina Editrice Magenta creata e animata appunto da Bruno Conti, Luciano Anceschi e Piero Chiara. La casa editrice NEM continua, sotto la presidenza di Dino Azzalin la promozione di opere letterarie di qualità e la valorizzazione di giovani autori esordienti, (Collana Le Civette diretta da Viviana Faschi) ampliando i generi e le collane: in particolare, una collana di pubblicazioni di letteratura di viaggi a sfondo solidale e una sulle etnie scomparse o in via di estinzione. Anche la presenza online è stata completamente rinnovata con un nuovo sito che presenta ed offre l’intero catalogo di NEM.
Soci fondatori della nuova NEM che proseguono l’avventura editoriale, sono, oltre allo stesso Dino Azzalin, alla moglie Alessandra e al figlio Riccardo, anche Glauco Daverio stampatore e presidente della LVG Azzate, Gabriele Sprocati, Alberto Mentasti, Paola Mazzucchelli, Giancarla Giorgetti e Rita Clivio (promozione e Marketing). I nuovi soci, che compongono anche il comitato editoriale, uniscono le loro esperienze in ambiti diversi (dall’editoria al mondo bancario, dal marketing al giornalismo) per guidare la nuova casa editrice di fronte alle sfide del futuro.
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