Tante grandi opere nel bilancio dei lavori pubblici di Varese
Le cifre stanziate e i lavori in previsione nella commissione congiunta Lavori Pubblici - Bilancio
Le risorse di bilancio dedicate ai settori lavori e opere pubbliche, mobilità e manutenzioni dei parchi sono state il tema della Commissione congiunta Bilancio – Lavori Pubblici che si è svolta questa sera, 15 marzo 2022: la commissione è la seconda di una “maratona” con l’obiettivo di analizzare il Bilancio che verrà votato a fine mese in consiglio comunale.
A presentare gli stanziamenti inseriti nel documento economico gli assessori dei diversi settori: dopo i servizi sociali ed educativi di ieri, nella serata del 15 marzo il compito di illustrare il piano economico approntato dall’amministrazione per i prossimi anni è toccato all’assessore Andrea Civati, insieme all’assessore Cristina Buzzetti,
«Dopo due anni difficili per i bilanci di qualsiasi amministrazione pubblica – spiega Andrea Civati – riusciamo comunque a mantenere il passo del cambiamento della città che abbiamo impostato sin dall’inizio. I due fronti su cui proseguiamo sono costituiti da una parte dalle risorse che riusciamo ad ottenere grazie ai bandi e finanziamenti, per un totale di 100 milioni di euro, che ci permettono di portare avanti quel piano delle opere così importante per la città. Penso solo all’avvio in questi giorni del cantiere di Largo Flaiano per quasi 3 milioni di euro che abbiamo ottenuto grazie ad un bando. Parallelamente però c’è tutto il tema delle manutenzioni che ora, con l’arrivo della bella stagione, verranno implementate come ad esempio quelle legate alle asfaltature. A questi due temi però si aggiungono tutte le altre opere legate allo sport, con la manutenzione delle strutture sportive, alla cultura e ai suoi luoghi come musei e teatri e all’ambiente e alle infrastrutture per la mobilità sostenibile. Insomma un bilancio che guarda avanti e prosegue sulla strada del miglioramento della città».
LE VOCI DI BILANCIO SUI LAVORI PUBBLICI
La voce più cospicua del Bilancio previsionale è costituita dal piano delle opere in programma:si tratta di risorse che arrivano soprattutto da bandi e da finanziamenti, in parte legati anche al PNRR. In molti casi, tra l’altro, si tratta di opere per le quali il finanziamento è già stato ottenuto e si stanno già realizzando gli interventi.
Tra le opere già finanziate ci sono ad esempio lo Studentato di Biumo per un valore di 14 milioni di euro, la riqualificazione dell’ex macello di Belforte per 11 milioni di euro e Villa Baragiola grazie ai 15 milioni ottenuti dal Comune. Altra voce importante inserita di recente è quella legata al restauro del Castello di Belforte per il quale l’amministrazione ha ottenuto 5 milioni di euro dal Ministero della Cultura. Sul fronte dello sport, insieme al palaghiaccio che vedrà la conclusione dei lavori nell’estate per una spesa di 12 milioni, nel bilancio si trova anche la voce per il Palazzetto dello Sport con un investimento di 3 milioni di euro.
Per quanto riguarda le scuole, proseguono anche per i prossimi anni gli stanziamenti per il miglioramento degli edifici scolastici: a questi però si aggiungono anche i finanziamenti ottenuti dall’amministrazione attraverso i bandi per la realizzazione del nuovo Polo scolastico di San Fermo e quello infantile, per un totale di circa 22 milioni di euro. Mentre i progetti per altre 6 scuole sono state presentate ad altri bandi legati al PNRR o regionali.
Alla voce manutenzioni sono oltre 8 milioni le risorse destinate all’area dei Lavori pubblici. Di questi, quasi un milione e 400 mila euro sono per le manutenzioni stradali e le asfaltature, mentre 300 mila euro verranno dedicate alla riqualificazione e realizzazione dei marciapiedi.
Per la mobilità sostenibile, ciclabile e pedonale sono destinati 1 milione e mezzo mentre per i parchi e in particolare per il grande progetto che riguarderà di Giardini Estensi sono stati stanziati un milione e 600mila euro.
Altro capitolo è quello della prevenzione del rischio idrogeologico. «In questo caso, dopo anni di attenzione sul Vellone e l’Olona, una parte delle risorse a bilancio è destinata anche progetti che si concentreranno ad esempio sulla piana di Capolago e più in generale a tutte quelle zone del territorio che necessitano interventi prioritari» ha spiegato Civati.
Un altro tema fondamentale della parte del bilancio che riguarda le opere pubbliche è legato all’edilizia abitativa. In questo caso sono previsti 800 mila euro per le manutenzioni e il recupero degli stabili.
Infine la cultura. Per questa voce sono 20 i milioni stanziati. Una parte di questi saranno impiegati per la realizzazione del nuovo teatro cittadino. Risorse sono previste a bilancio anche per il recupero della torre civica di piazza Monte Grappa mentre oltre un milione verrà impiegato per il miglioramento e potenziamento dei musei civici varesini.
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