I ragazzi di 3^ della Pellico consapevoli dell’impatto energetico della scuola
Gli studenti che hanno frequentato negli ultimi tre anni, a partire dalla ristrutturazione nel 2019, a lezione di sostenibilità: la scuola consuma 1/5
Ragazzi consapevoli del valore della scuola frequentata, anche in termini di sostenibilità dell’edifico. Sono gli studenti di terza della scuola secondaria Pellico (Ic Varese 2) che venerdì 27 maggio hanno partecipato a un evento speciale per toccare con mano i risultati ottenuti grazie alla riqualificazione della loro scuola, nei tre anni dall‘inaugurazione della scuola nelle sue nuove vesti a oggi, cioè durante i tre anni in cui l’hanno frequentata.
“Hanno così acquisito una consapevolezza che completa il loro percorso di formazione con un bagaglio culturale concreto sui concetti di risparmio energetico, di produzione di energia da fonti rinnovabili e con una breve caratterizzazione sotto il profilo dei costi sostenuti e dei risparmi economici”, spiega la preside del IC Varese 2 Paola Sumiraschi, che ha accolto all’evento anche gli assessori Rossella Dimaggio (Servizi educativi) e Andrea Civati (Lavori pubblici).
L’ingegnere Michele Liziero, esperto in Gestione dell’energia civile e industriale della società Siram Veolia (che oggi gestisce gli impianti della scuola Pellico), ha presentato dettagliatamente ai ragazzi le soluzioni costruttive adottate e i loro vantaggi in termini di sostenibilità e di isolamento termico.
A SCUOLA PRATICA DI SOSTENIBILITA’ SCOLASTICA
Le pareti esterne, originariamente in calcestruzzo armato, sono state sostituite con pareti in Xlam isolate con lana di roccia oltre i limiti di legge attuali, così come la copertura.
I serramenti in vetrate doppie isolanti sono in grado di gestire adeguatamente anche i flussi luminosi grazie a lamelle orientabili.
Successivamente sono state approfondite le soluzioni tecnologiche adottate per la climatizzazione estiva ed invernale, effettuate con pompe di calore ad alta prestazione energetica.
È stato mostrato il sistema per la produzione di acqua calda sanitaria, pure dotato di pompe di calore dedicate, mentre il sistema per la ventilazione meccanica controllata funzione con recupero termico che garantisce un rinnovo e una qualità costante dell’aria all’interno dell’edificio.
Sono stati mostrati l’impianto fotovoltaico e il suo accumulo elettrico in batterie, l’impianto di illuminazione a led e il tetto giardino oltre al sistema di recupero delle acque piovane utilizzato per l’irrigazione.
L’intero edificio è infine gestito da un impianto domotico ad elevate prestazioni che permette il controllo della climatizzazione per singolo locale.
Non è mancata infine una breve analisi dei consumi energetici, dimostrando come la Pellico oggi consumi solo 1/5 dell’energia rispetto all’edificio precedente.
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