Al liceo Ferraris è andata in scena “la storia della democrazia in Occidente”
Il lavoro del CRT “Teatro-Educazione” di Fagnano Olona sotto la direzione artistica di Gaetano Oliva ha visto il coinvolgimento degli studenti del quadriennale che poi hanno auto prodotto un progetto drammaturgico originale
Sette personaggi – Socrate, Antigone, Maria Antonietta, Robespierre, l’America di Tocqueville, Anna Arendt e Elfride Petri, la moglie del filosofo Heidegger –, attraverso le loro vicende e le loro riflessioni, ripercorrono le tappe fondamentali della storia della democrazia in occidente e ci interrogano sulle amare contraddizioni nascoste nei nostri sistemi politici.
Democrazia. L’atto unico di una tragedia, testo drammaturgico di Lucia Montani, è la nuova performance del CRT “Teatro-Educazione” di Fagnano Olona, che si propone nella veste di collettivo teatrale sotto la direzione artistica di Gaetano Oliva, in collaborazione con il liceo scientifico Ferraris di Varese.
Il titolo richiama il teatro greco antico sulla cui struttura lo spettacolo è costruito: un coro di attori e di burattini pone la domanda “che cos’è la democrazia?” e introduce ai personaggi, con testi redatti sulle riflessioni della cittadinanza del territorio appositamente raccolte. Molto spazio viene dato anche al linguaggio non verbale delle azioni fisiche e del movimento, con emblematiche coreografie anche sulla musica popolare di una fisarmonicista dal vivo.
Il Dirigente Marco Zago precisa che l’iniziativa è stata realizzata per gli studenti del liceo quadriennale che, nelle classi terza e quarta, prevede due ore curriculari settimanali di laboratorio teatrale condotto dal Prof. Gaetano Oliva in compresenza con la Prof.ssa Mara Rasi, docente di Italiano e Latino.
In modo particolare, la performance, rappresentata a fine maggio, ha rappresentato un fondamentale momento di sintesi del percorso di educazione civica affrontato dagli allievi del corso quadriennale, sia per quanto riguarda la tematica della democrazia in rapporto alla libertà, nel caso della classe terza, sia per quanto riguarda la realizzazione di un progetto creativo totalmente originale e auto-prodotto, nel caso degli allievi di quarta.
Il progetto, dal titolo “Conosco me stesso, rispetto gli altri e mi prendo cura dell’ambiente”, è stato presentato al consiglio di classe: anche in questo caso tutti i testi, le maschere e, in parte, le musiche sono stati realizzati dagli studenti sulla base della personale rielaborazione degli apprendimenti delle singole discipline.
All’evento di sabato hanno partecipato studenti, genitori e insegnanti del Liceo Quadriennale e anche docenti di altri istituti interessati all’iniziativa.
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