Al Villaggio Cagnola di Varese inaugurata il nuovo BioLab dedicato a “Paolo Bertini”
Inaugurata alla Rasa di Varese il "BioLab" del Campo dei Fiori. Dove sorgeva la falegnameria oggi si trova la nuova sala polivalente, al suo interno tre pannelli illustrativi dedicati alla geologia
“Quando la storia della terra è anche la storia del suo Territorio”. E’ stata nel segno del nastro rosso l’inaugurazione della nuova sala polifunzionale “Paolo Bertini” al BioLab del Campo dei Fiori.
All’interno dell’area di Villaggio Cagnola alla Rasa di Varese oggi – sabato 25 giugno – si è svolto il (simbolico) taglio del nastro rosso, lo stesso nastro che all’interno della sala dette le linee del piccolo e suggestivo museo dedicato alla geologia. La scienza della terra a sua volta si intreccia a diversi livelli: naturale, civile e didattica del territorio, il tutto in un posto speciale per molti varesini, accanto alla parete rocciosa dove un tempo sorgeva la ex falegnameria della scuola convitto diretta da Sergio Rossi a cavallo tra gli Anni 50 e gli Anni 60.
La parete sinistra della nuova sala – realizzata da 490 Studio è dedicata allo scomparso presidente Bertini – che volle acquistare l’area – e comprende alla sua sinistra tre piccole postazioni descrittive e interattive (Stratigrafia, Minerali e Rocce e infine i Fossili) interconnesse tra di loro da due panchine. In questo modo le installazioni del BioLab diventano un unico corpo, dalla forma di una freccia, come la lunga linea retta della storia.
Ed è dal «senso della storia» che il presidente del Campo dei Fiori Luigi Barra è voluto partire nello spiegare l’importanza del BioLab, dopo naturalmente aver fatto gli onori di casa: «Oggi possiamo dire – ha commentato Barra – che il Parco ha raccolto uno stimolo importante – nato in realtà prima della pandemia – un progetto Intterg che diventa quindi anche un’opportunità per conoscere il territorio e i legami che questo ha con noi essere umani, che in realtà rappresentiamo solo l’ultimo pezzetto della storia».
Como ricordato dagli architetti dello studio 490 Barbara Catalani e Roberto Cena, il nuovo allestimento fa parte di un progetto che comprende anche La Casa del Sole di Barasso (ex Colonia Elioterapica a Barasso) che sarà inaugurata domani – domenica 26 giugno – e la Baita del Fondista a Cunardo, il 24 Luglio.
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