Automedica a Luino, la posizione del direttore Bonelli: “Un tema che va affrontato con Areu”

Il passaggio da MSA2, a MSA1 sembra questione di sigle ma è sostanziale: nel primo caso l’equipaggio del mezzo di soccorso avanzato ha a bordo un medico rianimatore che può intubare e somministrare farmaci salvavita mente il secondo mezzo di soccorso rappresenta l’automedica senza rianimatore ma con a bordo il solo infermiere professionale.

Il servizio, nel Luinese, è attualmente MSA1 dalle 20 alle 8 del mattino e fra le tematiche affrontate nella presentazione dei nuovi primari e del nuovo macchinario all’Ortopedia di Luino c’è stato tempo a margine della conferenza stampa, a “Villa Maria”, di parlare anche dell’argomento del giorno sollevato dal sindaco di Luino Enrico Bianchi.

Il Dg dell’Asst Sette Laghi Gianni Bonelli ha ribadito che “si tratta di una decisione temporanea legata alla carenza di medici rianimatori” specificando però che “la soluzione va chiesta ad Areu”, cioè l’azienda regionale dell’emergenza urgenza, che gestisce i mezzi di soccorso, e che potenzialmente potrebbe servirsi di personale anche esterno all’Asst Sette Laghi. Sta di fatto che la carenza di questo personale altamente specializzato si fa sentire e sul quale “Asst ha procedure concorsuali in corso”, ha specificato Bonelli.

L’argomento è molto caldo in città e all’incontro con la stampa era presente anche il vice sindaco Antonella Sonnessa oltre a due consiglieri comunali: l’assemblea cittadina si riunirà a breve e sicuramente il tema arriverà sul piatto del consiglio comunale.