La Openjobmetis ha il suo pivot: preso Tariq Owens
Pivot di 2,08, saltatore e stoppatore, ha sfiorato la NBA con Phoenix e arriva da un anno di stop per infortunio al ginocchio. Arcieri: "Avrà impatto sui due lati del campo"
Una guglia di 2,08 al centro dell’area colorata: la Openjobmetis Varese ha il suo nuovo pivot titolare, il 27enne americano Tariq Owens, la cui firma sul contratto (annuale) che lo legherà ai colori biancorossi è arrivata nella notte italiana.
Owens era uno dei nomi sul taccuino di Luis Scola e Mike Arcieri, era stato accostato nei giorni scorsi anche a Trieste ma nelle ultime ore la sua candidatura a vestire la maglia di Varese aveva ripreso forza sino a diventare realtà. Alto e magro (le guide segnalano 95 Kg), Owens ricorda un po’ Norvel Pelle e un po’ Johndre Jefferson, tanto per restare nell’ambito di giocatori già visti a Masnago: non è un realizzatore – ma può essere “alimentato” bene all’altezza del ferro – però dovrebbe garantire protezione del canestro in difesa grazie a reattività, buona scelta di tempo e braccia lunghe.
Per Owens quella varesina sarà la prima avventura lontano dagli States: dopo il college trascorso tra Tennessee, St. John’s e Texas Tech, il lungo nato a Utica (nello stato di New York) ha gravitato nell’orbita dei Phoenix Suns con i quali ha avuto la possibilità di calcare brevemente i parquet della NBA (3 presenze, 4 punti nel 2019-20).
Più consistenti invece le sue esperienze in D-League con gli Arizona Suns – la squadra collegata alla franchigia principale – e con i Long Island Nets anche se durante la summer league dello scorso anno (disputata con Dallas) il pivot si ruppe il ginocchio. Un infortunio che lo ha tenuto a riposo per una stagione intera e – prevedibilmente – ne ha anche abbassato il prezzo sul mercato.
«Tariq è un ragazzo dalla forte personalità dotato di una grande etica del lavoro ed una smisurata passione per la vittoria – lo descrive il general manager Michael Arcieri – Il suo atletismo e l’abilità di essere impattante su entrambi i lati del campo lo rendono un giocatore ideale per lo stile di basket che vogliamo giocare. Gli diamo il benvenuto nella nostra famiglia e non vediamo l’ora di averlo a Varese con i suoi compagni e tutto lo staff per iniziare a lavorare in vista della prossima stagione».
Ora bisognerà capire chi dovrà “alzare la palla” a Owens sotto canestro. Colbey Ross, la prima scelta biancorossa, non ha ancora firmato il contratto e se non lo farà entro la prossima notte probabilmente verrà depennato dalla lista: la trattativa è giudicata in stallo tendente alla freddezza. Vedremo se qualcosa cambierà a breve.
Lo stesso si può dire per Siim-Sander Vene i cui procuratori hanno mantenuto una certa fermezza sulle richieste monetarie giudicate troppo elevate da Varese ma anche da qualche altra squadra (tedesca) che lo aveva sondato.
Mercato, amichevoli, novità e conferme della Openjobmetis Pallacanestro Varese 2022-23
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.