Ultima giornata per i Mondiali di Canottaggio a Varese: la diretta dalla Schiranna
Alla Schiranna il World Rowing 2022 giovanile si conclude con ben 8 vogatori varesini impegnati a difendere i colori azzurri per le finali Under19
(Foto Mattia Martegani)
Con le finali Under19 di oggi – domenica 31 luglio – si concludono le “giornate mondiali” che hanno visto gli occhi del mondo del remo puntati sulla Schiranna di Varese. Terminate ieri le finali Under23, che hanno portato agli azzurri la bellezza di 10 medaglie (6 ori, 2 argenti e 2 bronzi), il World Rowing 2022 si conclude portando sul campo di regata i ragazzi più giovani (classe 2004), ma non per questo meno agguerriti e determinati nel portare a casa medaglie iridate.
Ai Mondiali di canottaggio di Varese, tra i giovani di tutto il pianeta
Tanti, ben 8 i vogatori del Varesotto, che certamente ben figurare in quello che per molti è il lago di casa, quello di Varese: a partire già dalle 11.45 infatti l’angerese Caterina Monteggia e il timoniere Margherita Franchi gareggeranno nella prima finale A (valida per la medaglia) del “quattro con” femminile.
Splendido oro per Andrea Pazzagli e Nicolò Bizzozero ai Mondiali di canottaggio
IL RACCONTO IN DIRETTA DELLE FINALI
JW4+: E’ il “quattro “con” femminile” ad aprire l’ultima giornata dei mondiali della Schiranna, regalando subito una medaglia d’argento per le azzurre, che sull’armo ha visto a bordo Caterina Monteggia e la timoniera varesina Margherita Fanchi. Grande partenza per la Germania, inseguita da Italia e USA, con le vogatrici americane autrici di una grandissima prestazione che è valsa il primo oro di giornata. Bronzo per la Romania.
JM4+: Ad aggiudicarsi il “quattro con maschile” è invece l’Australia. Non è andata a termine con successo il tentativo di rimonta per l’Italia: i ragazzi guidati dal timoniere varesino Lorenzo Fanchi dalla quarta posizione sono riusciti comunque a conquistare un prestigioso e orgoglioso secondo posto, che vale il secondo argento consecutivo per l’Italia, alle spalle degli azzurri la Turchia.
JW2-: Nel doppio femminile arriva il terzo argento consecutivo. Il duo formato da Sofia Maselli e Martina Scarpello si piazza dopo un’ottima prestazione dietro la Grecia (primo oro) ma davanti alle tedesche.
JM2-: Quarto posto azzurro nella regata doppia maschile. L’oro va alla Serbia, seguita da Slovenia e Germania.
JW4-: Primo oro azzurro! La prima grande gioia della giornata arriva dal “quattro senza femminile”. Impresa delle vogatrici Giorgia Scattella, Lucrezia Monaci, Benedetta Pahor, Elisa Grisoni che si laureano campionesse del mondo e infrangono il record del mondo della categoria U19 (6.32.76) in un mozzafiato testa a testa con la Francia (terza) e Romania (seconda).
JM4-: Una lezione, quella della Gran Bretagna, che domina e vince il “quattro senza maschile”. Staccate di diversi metri Danimarca e Romania. Prestazione strepitosa di Saxon Stacey, Cameron Tasker, Joshua Brangan, Alexander Forbes.
JW4x: Vittoria in solitaria per la Romania nel “quattro di coppia femminile”, una delle gare più amate nel mondo del canottaggio. L’accesso duello per la medaglia d’argento è stato aggiudicato dalla Germania, che soltanto al traguardo ha avuto la meglio sulla Gran Bretagna.
JM4x: Ancora un argento per l’Italia, il quarto: Sfida a quattro nel “quattro di coppia maschile” tra Germania, Italia, Gran Bretagna e Repubblica Ceca, che si è aggiudicata l’oro all’ultimo respiro respingendo l’assalto azzurro dell’imbarcazione che vedeva a bordo il varesino Maichol Brambilla insieme a Stefano Solano, Marco Gandola (Tremezzina) e Matteo Belgeri (Bellagina).
JW2x: Ancora una rimonta italiana che vale ancora un argento. Nel doppio di coppia Angelica Erpini e Francesca Rubeo superano al fotofinish la Germania recuperando metri colpo su colpo. Vince, anzi stravince, la Grecia che registra il nuovo record nella specialità con un 6:57.40, migliorando il record appartenente alle stesse Sofia Dalidou e Styliani Natsioula conquistato appena una settimana fa (6:57.95).
JM2x: Nel maschile arriva invece la prima medaglia di bronzo (Marco Dri, Marco Selva), anche se gli occhi delle tribune e delle telecamere erano puntate sul derby per il primo posto tra Turchia e Germania. Dopo tre bronzi e un argento (pochi minuti prima nel femminile) l’incontenibile forza del duo Ole Hanack e Jakob Geyer è riuscito a portare il primo oro nel medagliere tedesco.
JW8+: “Born in the USA” del Boss risuona dagli altoparlanti per festeggiare il secondo oro statunitense, conquistato nell’otto femminile, unica gara, insieme al quattro di coppia femminile, senza Italia a gareggiare per una medaglia. Secondo derby consecutivo sulle acque del Lago di Varese: l’argento va ai “cugini” britannici, mentre il bronzo ancora una volta alla Germania (il quarto).
JM1x: Medaglia d’oro meravigliosa per Marco Prati, letteralmente in solitaria. Nel singolo maschile il ragazzo di Ravenna non ha mai spesso di remare, arrivando a staccare di oltre venti metri Germania e Slovacchia, in una continua accelerata che l’ha portato a tagliare il traguardo in 6:50.
JW1x: Capolavoro della gaviratese Aurora Spirito, che nel singolo femminile non si è mai data per vinta in un crescendo che l’ha portata al secondo posto, valido per il sesto argento azzurro. Dopo aver aver scalato e rubato le posizioni a Germania e Svizzera Spirito si è piazzata solo all’imprendibile Aikaterini Gkogkou, atleta che ha lanciato la Grecia in cima al medagliere Under19.
JM8+: Ultima gara della sei giorni mondiale con l’ammiraglia azzurra (a bordo l’atleta della Schiranna Giacomo Pappalardo) che tuttavia non ha centrato il podio (quinto posto). A festeggiare nell’otto è la Germania, seguita da Gran Bretagna e Stati Uniti.
MEDAGLIERE UNDER 19
MEDAGLIERE UNDER 23
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