AC Varese e lo sport: “Dalla formazione ai grandi eventi, un lavoro in continuità”

Le risposte del consiglio direttivo uscente, e rappresentante la lista n.1 "Insieme sulle strade", alle polemiche sui social

AC Varese e lo sport
Nella foto in alto: da sinistra Giuseppe Redaelli, i piloti Mauro Miele, Lorenzo Colombo e Alessio Rovera, e Giacomo Ogliari

Periodo di elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo di AC Varese e periodo quindi di discussioni e polemiche.

In particolare, dai social delle liste concorrenti arrivano critiche di immobilismo nello sport. Abbiamo provato a chiedere all’attuale presidente Giuseppe Redaelli, e rappresentante della lista n.1 “Insieme sulle strade”, cosa ne pensa.

«Penso che AC Varese vanta una gloriosa tradizione sportiva da circa un secolo ed oggi ancora in provincia vantiamo la presenza di campioni anche iridati – spiega Redaelli  Nel nostro Consiglio sono presenti personaggi che hanno scritto pagine di storia sportiva ed hanno a cuore il futuro delle gare automobilistiche, dei giovani piloti e dei Commissari Sportivi e di Percorso che hanno un ruolo di vitale importanza per la tutela della sicurezza e della regolarità degli eventi. Lascio parlare loro prima di completare la risposta alla sua domanda».

Giriamo così la domanda a Alessandro Tibiletti, che da pilota di rally in gioventù ha poi vissuto a fianco dei compianti Antonio Parini e Alfredo Ghittoni dell’AC Varese, contribuendo alla nascita del rally di casa, portato negli anni alla massima titolazione:  «E’ vero, abbandonata per ragioni economiche la vita agonistica, ho avuto il piacere di contribuire alla nascita ed allo sviluppo del nostro Rally; collaborazione proseguita anche con Andrea Sabella dopo che AC Varese, persi per sopraggiunta età pensionabile Parini e Ghittoni, ha deciso di affidare l’organizzazione del rally ad Andrea Sabella oggi ASD Laghi. Insieme a Giacomo Ogliari abbiamo sempre mantenuto e intendiamo mantenere uno stretto collegamento tra ASD Laghi e il Consiglio di AC Varese che concorre – con reciproca soddisfazione – in maniera determinante alla copertura dei costi organizzativi».

Parole confermate da Giacomo Ogliari: pilota plurivincitore, recordman per numero di vittorie nel Rally di casa e con numerosi allori assoluti e titoli vinti un parere dal lato partecipanti all’evento.

«Il rally di casa è molto amato da piloti e navigatori; è l’occasione in cui si sprigiona il massimo dell’adrenalina: vincere in casa è una soddisfazione immensa e il confronto tra anziani e giovani stimola un agonismo che entusiasma anche il pubblico. Con Andrea ho un forte rapporto di amicizia e ci sentiamo molto spesso anche per le questioni organizzative: ricordo, ad esempio, le sue forti preoccupazioni nel 2020 quando il rally ha dovuto essere annullato all’ultimo con ormai tutte le spese già sostenute. Insieme a Sandro abbiamo discusso in Consiglio ed all’unanimità abbiamo deciso di farci comunque carico di una significativa parte dei costi. Ed anche quando sembrava che ASD Laghi potesse rinunciare ad andare avanti ad organizzare in futuro la gara ci siamo dichiarati disponibili ad assumercene l’onere. Consideriamo infatti il rally di casa un patrimonio del territorio ed un dovere/piacere verso tutti gli sportivi, i fans ed i giovani piloti che su queste strade hanno la possibilità di testare le loro capacità».

AC Varese e lo sport
 da destra: Sandro Tibiletti, Roberto Mometti e Giacomo Ogliari 

Bello sentire questo da un pilota che è anche istruttore della Scuola Federale Rally ACI Sport… «Vero: quando mi hanno chiamato circa trent’anni fa alla scuola federale ero il più giovane istruttore. Questo sodalizio continua tutt’ora e, oltre a tenere i corsi per i piloti, resto impegnato negli esami di abilitazione per far sì che i piloti possano portare, in gara, vetture da rally ad alte prestazioni. Pensate che il primo minorenne che ha partecipato ad una competizione di rally, dopo il superamento dell’esame con me come istruttore, è stato il varesino Damiano de Tommaso che proprio in questi giorni “si sta giocando” il Campionato Italiano assoluto con l’altro varesino Andrea Crugnola. Damiano de Tommaso è sempre stato, per me, il mio fratellino minore… rallisticamente parlando! Per i giovani piloti della nostra provincia, mi sono prodigato in tutti i modi e, infatti, possiamo annoverare, tra i più forti piloti in circolazione, anche il varesino “Gio” di Palma che ho sempre cercato di aiutare e l’altro, ormai forse un pò meno giovane, Andrea Spataro».

Parlando di giovani, torniamo a Sandro Tibiletti, cui si deve la nascita del “Progetto Giovani” destinato alla formazione dei nuovi Commissari Sportivi nazionali: «Ho assunto vari incarichi nell’ambito dell’automobilismo sportivo a livello nazionale ed internazionale ed attualmente sono componente eletto del consiglio nazionale sportivo e presidente del Gruppo Giudici Gara, gruppo che conta più di diecimila ufficiali di gara. In questa posizione rilevo alcuni cambiamenti in corso che, senza voler polemizzare, ci potrebbero allontanare da quel ruolo di “Volontaires” come la FIA definisce noi Ufficiali di Gara. Vedo infatti l’avvento nel nostro mondo di figure mercenarie ed è per questo che sostengo la necessità di dare impulso, con il progetto Giovani, alla passione! Con noi in Consiglio abbiamo anche Enrico Stocchetti che ‘corre’ per la Lista 1 nella categoria dei Soci Speciali e che è da sempre molto attivo a fianco dei nostri Commissari. Sul territorio mi impegno a fondare il gruppo ufficiali di gara ed alla formazione permanente degli stessi in modo che venga elevato lo standard qualitativo».

E del futuro delle gare automobilistiche in provincia di Varese qual è il suo pensiero?
«Ho vissuto in questi anni in Consiglio di AC Varese le azioni di ripianamento della situazione economico- finanziaria e conosco le difficoltà economiche e organizzative per far crescere una gara; devo dire che il tema di allargare l’offerta sportiva è stato frenato nel 2020 dalla pandemia ed ha trovato nel 2022 una prima ripartenza con la realizzazione della prima edizione della Green Hill Climb e della manifestazione Ruote nella Storia; sono sicuro che si possa realizzare in provincia un’altra manifestazione (forse uno slalom? regolarità?) vedremo anche quali autorizzazioni otterremo da parte delle singole Amministrazioni dei territori interessati».

Della stessa opinione è anche Giacomo Ogliari: «Confermo quanto già detto da Tibiletti per le ‘nostre’ gare e confermo la massima fiducia, condivisa dal Consiglio, a Andrea Sabella nel ruolo di organizzatore del rally (e non solo, è un membro di peso nella Commissione Sportiva!) ed aggiungo che faremo pure di tutto, seguendo la mia innata passione, condivisa all’interno dell’intero Consiglio, per aiutare i giovani, in quanto conosco perfettamente cosa provano e la passione che hanno, dato che anche io ci sono passato. Oggi ci sono meravigliosi strumenti che aiutano i piloti a formarsi anche fuori dall’abitacolo e su questo, insieme alla Commissione Sportiva dell’AC Varese, di cui faccio parte, insieme all’amico Roberto Mometti, ci stiamo interessando in modo molto approfondito per poter inserire nella sede di Varese l’utilizzo dei simulatori di guida, stradale e da gara. Proprio per questo motivo, sono stato già più vote a Treviso al “Centro Simulatori” più importante che è gestito dall’amico Federico Bologni».

A questo punto, è venuto per il presidente Redaelli il momento di completare la sua risposta alla iniziale domanda sulla critica di presunto immobilismo del Consiglio uscente verso il mondo sportivo: «Credo che la storia e le testimonianze dei colleghi dimostrino chiaramente che sono critiche assolutamente pretestuose e strumentali per acquisire consensi, in un contesto sportivo al quale probabilmente da parte nostra non è mai giunta una dettagliata raffigurazione della realtà, impegnati sicuramente a fare più che a comunicare – spiega Giuseppe Redaelli – Leggo peraltro nei post della lista concorrente altre pretestuose affermazioni quale l’ipotizzata appropriazione da parte di AC Varese della gara storica Varese Campo dei Fiori che ‘sarà restituita dall’anno prossimo al legittimo proprietario VAMS’. Niente di più falso per chi ben sa che quest’anno AC Varese ha organizzato, in pieno e totale accordo con la presidenza del VAMS, la manifestazione insieme a Varese Auto Moto Storiche per ottemperare alle regole nazionali ed evitare il rischio, come accaduto in altri luoghi, che la manifestazione sportiva potesse essere impedita dalle Autorità competenti non essendo a calendario federale. Sottolineo inoltre che da parte nostra c’è stata sempre la nostra massima propensione, grazie anche al ruolo di Sandro Tibiletti di delegato sportivo provinciale, a non ostacolare lo svolgimento della manifestazione. Tralasciando altre considerazioni ritengo anche in questo caso dimostrato che i rilievi sono assolutamente infondati e pertanto pretestuosi. Concludo confermando che i progetti sportivi annunciati da Ogliari e Tibiletti sono unanimemente condivisi da tutti i componenti del Consiglio uscente, che su questi progetti da mesi abbiamo cominciato a lavorare e che la presenza del nuovo direttore Francesco Munno stimola a dare nuovo impulso alla attività sportiva, nel rispetto dei temi di sostenibilità ambientale ed economica e continuando comunque a dare prioritaria attenzione ai servizi per gli oltre 20.000 soci, utenti della strada e marginalmente interessati allo sport».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 07 Ottobre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.