Boldetti: “Scuole paritarie di Varese, niente aiuti da Galimberti!”
Nel Consiglio comunale di mercoledì sera, bocciata la mozione del consigliere del Polo delle Libertà che attacca: "Tate promesse in campagna elettorale per racimolare voti, ma nella realtà la maggioranza fa poco o nulla"
«Ancora una volta l’intera maggioranza che sostiene Galimberti ha bocciato le mie richieste per supportare, in questo difficilissimo momento, le scuole dell’infanzia convenzionate. La mia proposta era molto semplice: destinare circa 90.000 euro, già stanziati a bilancio, per aiutare le scuole paritarie contro il caro bollette e l’aumento dell’inflazione, scongiurando il rischio di maggiori rette per tante famiglie varesine. Il centrosinistra, invece, sembra non interessarsi del problema».
Così il consigliere comunale, capogruppo di Forza Italia, Luca Boldetti dopo il consiglio comunale di Varese svolto nella serata di mercoledì 23 novembre: «Le scuole dell’infanzia paritarie in città sono sedici, mentre quelle del Comune sono quattro, con quasi mille bambini iscritti le prime e circa trecento le seconde. Dunque, un provvedimento che avrebbe riguardato un numero molto elevato di scuole e di famiglie – spiega Boldetti -. L’assessore Dimaggio si è trincerata sostenendo che la nuova convenzione prevede già maggiori risorse alle scuole paritarie rispetto alla precedente, fatta sempre da lei. Glielo riconosciamo, è vero – prosegue Boldetti -, ma questo anche grazie al lavoro di raccordo che ho svolto in fase di stesura della convenzione. E poi, andiamo a rivedere i numeri che c’erano nell’ultima convenzione fatta dal centrodestra, con assessore Angelini: rispetto ad allora, i contributi alle scuole dell’infanzia paritarie sono diminuiti di circa mezzo milione, passando da quasi due milioni e mezzo di euro a meno di due milioni. Quindi il saldo di questa amministrazione è decisamente negativo».
Infine, l’affondo del consigliere di minoranza, che non lesina critiche a tutta la maggioranza di centrosinistra: «A ridosso delle elezioni ed in campagna elettorale c’è chi si è riempito la bocca di sostegno alle scuole paritarie per racimolare voti, ma nei fatti le proposte e la costante attenzione arrivano solo da un parte ben precisa, che ne riconosce il fondamentale ruolo educativo e sociale. E non dimentichiamoci che le scuole convenzionate consentono anche un notevole risparmio all’amministrazione comunale che, se dovesse garantire l’iscrizione di quei quasi mille bambini, spenderebbe diversi milioni in più. Continuerò – conclude il capogruppo del Polo delle Libertà – a battermi in consiglio comunale perché venga riconosciuta l’importanza educativa delle scuole paritarie e venga garantita libertà di scelta alle famiglie varesine».
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